Non solo Nexus 5X, ma anche Nexus 6P. Questo smartphone ha un nuovo design rispetto al Nexus 6 presentato lo scorso anno, ma d'altronde è cambiato il produttore, che non è più Motorola ma Huawei. Abbiamo bordi curvati e scocca metallica unibody, con alluminio di tipo "aeronautico". Sarà disponibile nelle versioni alluminio, grafite, gold e frost.
Rispetto al Nexus 6 abbiamo uno schermo più piccolo: si passa da quasi 6 pollici a 5,7 pollici, mentre la risoluzione rimane la medesima, 2560 x 1440 pixel (518 PPI). Il display AMOLED è tutto protetto da Gorilla Glass 4. A bordo troviamo un processore Snapdragon 810 v2.1 (che non dovrebbe surriscaldare) - il Nexus 6 aveva lo Snapdragon 805 - assistito da 3 GB di memoria LPDDR4. Per quanto riguarda l'archiviazione ecco tre modelli da 32, 64 e 128 GB.
Sul fronte fotografico, il Nexus 6P ha un sensore posteriore da 12,3 megapixel come il Nexus 5X (senza OIS) e uno frontale da 8 megapixel (f/2.4) con HDR+. Google afferma che il nuovo smartphone è in grado di catturare foto decisamente migliori con basse luci e c'è una nuova modalità raffica che cattura foto a 30 FPS. La fotocamera può riprendere video in 4K e anche in slow motion a 240 FPS. Un doppio tap sul tasto di accensione attiva la fotocamera, in modo simile al doppio tap sul tasto Home nei nuovi Galaxy di Samsung.
Anche in questo caso non manca il sensore d'impronte digitali Nexus Imprint nella parte posteriore che secondo Google può riconoscere impronte digitali in meno di 600 millisecondi e diventare sempre più accurato con l'uso. Presente anche un connettore USB Type C.
La batteria è da 3450 mAh - assente la ricarica wireless - e sono presenti due speaker frontali. Il peso è 178 grammi, inferiore all'iPhone 6S Plus, mentre lo spessore è di 7,1 mm. Il prezzo? Si parte da 499 dollari per il modello da 32 GB, per salire a 549 e 649 dollari rispettivamente per le versioni da 64 e 128 GB. Il telefono sarà prenotabile negli Stati Uniti, Giappone, Regno Unito, Canada e Irlanda da subito, con debutto fissato nel corso di ottobre. Arriverà in oltre 30 paesi entro fine anno.
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