Nokia E7 sarà tablet, ma la rivoluzione è un'altra

Nokia ha assunto Peter Skillman, ex vice presidente design e interfacce di Palm. L'azienda vuol cambiare i connotati a MeeGo, forse cambiare la rotta del design e buttarsi anche nel mercato tablet. Il futuro è un'incognita.

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a cura di Dario D'Elia

Nokia vuol cambiare pagina: rinnovo della dirigenza, correzioni nell'interfaccia MeeGo, forse ritocchi al design e tablet sono i primi punti di svolta. Dopo l'arrivo del  nuovo amministratore delegato e presidente di Nokia Stephen Elop (ex stratega del business Microsoft), l'abbandono del vicepresidente esecutivo Anssi Vanjok (a capo del settore smartphone), ecco l'assunzione di Peter Skillman - ex vice presidente design e interfacce di Palm.

Tablet Nokia, praticamente un E7 più grande?

Il neo-assunto presidierà la divisione "User Experience e servizi" di MeeGo, la nuova piattaforma software che ha convinto Nokia ad abbandonare Symbian al suo destino. Si tratta di un fuoriclasse, almeno stando a sentire le sirene dell'ambiente, e non è esclusa anche qualche correzione dirotta sul fronte stilistico dei dispositivi.

Nokia in pratica ha deciso di guardare al futuro e scrollarsi un po' di polvere di dosso. Non a caso secondo il quotidiano francese Les Echos sarebbe praticamente pronto il primo tablet. Un dispositivo simile nell'aspetto a uno smartphone E7 con schermo touch e tastiera a scorrimento. Dopo il flop del mini-laptop Booklet 3G la cautela in ogni caso sarà massima.