Nokia Qt passa di mano e sbarcherà su iOS e Android

Nokia ha ceduto completamente Qt alla piccola software hose finlandese Digia. Si parla di porting su Android, iOS e Windows 8. In ogni caso l'obiettivo è di andare oltre il mobile e puntare sempre di più su desktop e soluzioni embedded.

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a cura di Dario D'Elia

Digia ha acquisito l'intero pacchetto Qt, la piattaforma di sviluppo su cui puntava Nokia per il futuro di Symbian e MeeGo. A distanza di più di un anno dal primo accordo, che comprendeva per la piccola azienda finlandese solo la vendita delle licenze e l'assistenza clienti, ecco il passaggio di mani completo.

Qt

Digia d'ora in poi si occuperà direttamente dello sviluppo prodotti, del lato commerciale, delle licenze e di ogni servizio legato a Qt. Qualcuno potrebbe pensare che il destino della piattaforma sia segnato, ma in verità è previsto un piano ambizioso: implementare il porting di Qt negli ambienti Android, iOS e Windows 8. "Il piano di Digia di acquisire Qt vuol dire che può continuare come progetto open source di successo e anche offrire un continuo impiego per molte persone della comunità", ha commentato Sebastian Nyström, capo di Nokia Strategy.

Digia non a caso si è impegnata ad assumere i 125 sviluppatori e tecnici Qt per rafforzare i laboratori di ricerca di Oslo e Berlino. L'obiettivo è proseguire nel cammino iniziato da Nokia, ma anche individuare nuove opportunità sia in ambito desktop che embedded. Insomma, il progetto dovrà essere percepito diversamente senza comunque mettere in discussione il passato.

Bisogna infatti ricordare che Qt nel tempo si è affidata all'impegno di più di 450mila sviluppatori e migliaia di aziende di riferimento del panorama mondiale. Qt si è distinta nell'automotive, nel medicale e anche nell'automazione industriale. Praticamente in ogni settore tranne il mobile, ad essere cattivi.