Il processo produttivo a 14 nanometri FinFET di Samsung sembra aver conquistato il cuore di diverse aziende, che potrebbero usarlo per la produzione di SoC al posto del processo a 16 nanometri FinFET di TSMC.
Il sito asiatico Business Korea afferma che le fonderie del produttore sudcoreano si occuperanno di realizzare non solo i futuri chip di Apple e Qualcomm, ma anche i Tegra di Nvidia. Park Yu-ak, analista di Meritz Securities, ha affermato che "i produttori globali di AP (application processor) si stanno focalizzando sulla riduzione dei costi di produzione per far fronte al declino dei prezzi dei chip".
"Il business dei semiconduttori di Samsung si appresta a produrre in volumi e a fornire chip ad Apple, Qualcomm e Nvidia a partire dal secondo trimestre di quest'anno. Di conseguenza, il gigante tecnologico sudcoreano è proiettato verso prestazioni stellari", conclude l'analista.
Oltre alle peculiarità prestazionali e ai minori consumi che i 14 nanometri FinFET di Samsung dovrebbero assicurare rispetto all'offerta di TSMC, sembra che l'azienda asiatica permetta ai produttori di SoC di rispettare tempi certi, arrivando prima sul mercato rispetto a quanto possibile con TSMC.
Come abbiamo scritto nei giorni scorsi il primo chip basato sul processo a 14 nanometri Samsung sarà verosimilmente il nuovo Exynos 7 che l'azienda userà nel Galaxy S6, la cui presentazione è prevista per il primo marzo.
 | Samsung Galaxy S5 |
Per quanto riguarda Nvidia non ci sono dettagli sui piani futuri, anche se il progettista californiano potrebbe scegliere di abbinare una GPU Maxwell, magari ancora più potente, a dei core ARM "personalizzati", al contrario di quanto fatto con il Tegra X1.