È cosa risaputa che ad Apple non piaccia dipendere da un unico fornitore per la componentistica dei propri dispositivi, soprattutto se questo fornitore è anche il suo arci nemico Samsung. Per questo, stando a un recente report di ET News, a Cupertino si starebbero organizzando per sviluppare un proprio OLED da impiegare nei futuri iPhone, al fine di ridurre la propria dipendenza dal colosso coreano.
Stando al rapporto, infatti, Apple avrebbe acquistato macchinari CVD (Chemical Vapor Deposition), impiegati proprio nei processi di fabbricazione dei pannelli OLED, e stabilito a Taiwan una sezione ricerca e sviluppo nel settore.
Non è la prima volta che Apple ricorre a una soluzione del genere, ma non bisogna pensare che l'azienda californiana si metterà a produrre in proprio i pannelli di cui ha bisogno. Le macchine CVD a quanto pare sono assai poco diffuse e l'obiettivo di Apple potrebbe essere più che altro mettere a punto un processo produttivo e uno stabilimento, dando poi ad altre aziende partner la possibilità di servirsene, come accaduto in passato con Pegatron e Foxconn. La casa della Mela morsicata inoltre sembrerebbe anche essere in trattative con LG per il futuro.
Tutto ciò verosimilmente non riguarderà l'iPhone 8, ma più probabilmente il prossimo iPhone 9. Per il presente infatti ormai Apple ha già chiuso l'accordo con Samsung, che si è impegnata a fornire 160 milioni di pannelli nel prossimo biennio. Quest'anno inoltre - su tre modelli - solo l'iPhone 8 utilizzerà un display di questo tipo, mentre in futuro tutti e tre i modelli saranno dotati di questo pannello. La commessa dunque dovrebbe essere più consistente e questo potrebbe non far piacere ad Apple, o semplicemente i numeri potrebbero essere tali da non poter essere soddisfatti unicamente da Samsung. Da qui la necessità di differenziare le fonti di approvvigionamento.
Non avrà un display OLED, ma l'iPhone SE è ancora un dispositivo assai valido, rpoposto a un prezzo molto interessante.