Operatori mobili poco virtuosi, multati dall'AGCOM

2,2 milioni di euro di sanzioni per pratiche commerciali scorrette nel settore mobile

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a cura di Dario D'Elia

L'Antitrust ha sanzionato i principali operatori di telefonia mobile e fornitori di servizi per pratiche commerciali scorrette. AGCOM ha multato Telecom Italia, Vodafone, Wind, H3G, Zeng, Dada, Zed e Buongiorno per un valore complessivo di 2,2 milioni di euro.

Al centro della questione la vendita di loghi, suonerie ed altri contenuti multimediali scaricabili tramite network mobile. In pratica, pare che il 40% degli utenti abbia aderito a formule ad abbonamento senza rendersene conto. Pensavano di acquistare un singolo prodotto e invece aderivano di fatto ad un servizio a cadenza e addebito settimanale.

Telecom Italia, Vodafone, Wind e H3G dovranno pagare rispettivamente 640 mila euro, 560 mila euro, 480 mila euro e 155 mila euro. Le società di content providing, come Zeng, Zed, Buongiorno e Dada sono state sanzionate rispettivamente di 55 mila euro, 95 mila euro, 115 mila euro e 125 mila euro. Buongiorno ha già annunciato che farà ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo competente, "sottolineando che il procedimento è originato dalle segnalazioni di un numero molto esiguo di utenti".

"Le suonerie generano in Italia un business annuo pari a circa 800 milioni di euro, tuttavia sono troppe le truffe e le pratiche scorrette che caratterizzano questo settore. Circa otto siti Internet su dieci, specializzati nella vendita di suonerie e prodotti simili, non rispettano la normativa europea. Il prezzo medio di una suoneria va dai 3 ai 5 euro e tra le principali scorrettezze a danno degli utenti vi è la prassi di non specificare l'avvenuta adesione ad abbonamenti settimanali, nonché quella di non indicare chiaramente come disdire il servizio di invio suonerie direttamente sul cellulare. Per cui invitiamo chi si è visto la propria scheda ricaricabile dissanguata da abbonamenti truffaldini a loghi e suonerie a rivolgersi al Codacons per chiedere il rimborso di quanto pagato'', ha dichiarato il Codacons.

Per consultare i singoli provvedimenti è sufficiente accedere al Bollettino N°9 Agcom.