Palm Pre costa 138 dollari, in produzione

Secondo iSuppli il Palm Pre potrebbe essere altamente profittevole.

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a cura di Manolo De Agostini

Il Pre e i futuri dispositivi basati su webOS sono il nuovo asso nella manica di Palm per tornare a essere grande e affrontare una concorrenza sempre più agguerrita. Se la bontà del sistema operativo e dello smartphone saranno confermati, l'aspetto che permetterà a Palm di rimpolpare le sue casse sarà il profitto su ogni prodotto venduto.

Stando alle prime stime di iSuppli, il Palm Pre (primo prodotto con webOS) dovrebbe costare all'azienda circa 138 dollari in fase di produzione, che salgono a 170 dollari con costi accessori su brevetti, software e test, il tutto per un guadagno del 44% circa su ogni dispositivo (se venduto a circa 300 dollari).

A oggi iSuppli ha identificato due fornitori di componenti per il Palm Pre. Il primo è Texas Instruments, che fornirà a Palm un chip della famiglia OMAP (11 dollari), mentre il secondo è Qualcomm, che dovrebbe realizzare il chip per la connettività wireless ($15.41). Il display (multitouch) e i componenti relativi dovrebbero avere un costo pari a circa 39,51 dollari.

Gli altri costi del Pre includono la memoria, che sarà almeno da 8 GB - di tipo flash - per un prezzo di 15,96 dollari. La fotocamera da 3 megapixel, che dovrebbe essere fornita da Aptina (divisione Micron), dovrebbe avere un prezzo in fase di produzione di 12,39 dollari.Tutti i componenti sin qui citati dovrebbero assommare una spesa tale da formare il 68 percento del prezzo dell'intero prodotto.

iSuppli ha anche stimato alcuni costi non hardware, derivanti dal software su licenza e dalle royalty su brevetti, che dovrebbero essere pari a 22,61 dollari. Infine, per ogni dispositivo ci sarà un prezzo di circa 9 dollari imputabile ai test di funzionamento.