Project Linda, il Razer Phone diventa un laptop Android

Sfruttando la vetrina mediatica del CES di Las Vegas 2018, l'azienda statunitense ha alzato il sipario su Project Linda, un dispositivo in grado di trasformare il Razer Phone in un laptop Android.

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a cura di Saverio Alloggio

Un laptopt in cui poter letteralmente incastonare il Razer Phone. Questo è Porject Linda, prototipo presentato dall'azienda statunitense in occasione del CES di Las Vegas 2018. Una soluzione che, in parte, richiama quanto visto qualche anno fa con i dispositivi della gamma PadFone di ASUS, ovviamente con le dovute differenze.

Project Linda altro non è che un dock per il Razer Phone a forma di laptop. Sfrutta dunque l'hardware dello stesso smartphone per poter funzionare, fermo restando la presenza necessaria di alcune componenti. Troviamo infatti uno schermo da 13,3 pollici con refresh rate a 120 Hz, rapporto di forma in 16:9 e risoluzione Full-HD.

Razer ha chiarito come ci possa essere la possibilità di far arrivare Project Linda sul mercato con a bordo uno schermo con QHD. In tal senso, l'azienda statunitense ha spiegato come, in questo momento, pannelli con questa diagonale e una simile risoluzione, accoppiate al refresh rate a 120 Hz, siano di difficile reperibilità. Ecco spiegata, per il prototipo mostrato al CES, la presenza di un display Full-HD.

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All'interno di Project Linda è anche presente una batteria da 53.6 Wh, in grado di compiere tre cicli di ricarica completi al Razer Phone una volta inserito nel dock. Non mancano una porta USB-A, il jack audio da 3.5 mm e 200 GB di spazio di archiviazione. Mancano però gli altoparlanti (vengono sfruttati quelli dello smartphone), mentre lo chassis è realizzato in alluminio. Ovviamente, la parte di input è affidata ad una tastiera QWERTY completa.

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Come detto in apertura, il cervello di Project Linda è rappresentato dall'hardware dello stesso Razer Phone. Quest'ultimo va inserito nella posizione solitamente occupata dal trackpad in un laptop e, una volta incastonato (peso totale di 1,25 Kg telefono incluso), lo schermo dello smartphone funge proprio da trackpad. 

Tutto si poggia sullo Snapdragon 835 del Razer Phone che, come ricorderete, può vantare anche 8 GB di RAM. Da un punto di vista software, si ha accesso ad una sorta di esperienza Android desktop, un pò come visto con il Galaxy S8 accoppiato alla Samsung Dex dell'azienda sudcoreana.

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Da sottolineare anche il supporto alla tecnologia dual-display. Concretamente, è possibile visualizzare sullo schermo del Razer Phone delle informazioni supplementari rispetto a quelle presenti sul pannello di Project Linda. Una possibilità che, se venisse aperta agli sviluppatori, consentirebbe di implementare una serie di funzionalità.

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Insomma, si intravedono enormi potenzialità attorno a questo Project Linda. Probabilmente il vero limite è rappresentato, almeno attualmente, da Android, che comunque offre un'esperienza desktop limitata. Come ricorderete però, ormai da tempo è stata annunciata la compatibilità di Windows 10 con i SoC ARM, e un accessorio come questo pensato da Razer potrebbe davvero rappresentare una svolta in tal senso, insieme a Project Andromeda di Microsoft.

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Staremo a vedere quello che accadrà nel corso del 2018. Non ci sono ovviamente informazioni circa le tempistiche per l'approdo sul mercato di Project Linda che, come chiarito, ad oggi rappresenta un prototipo. La sensazione comunque è che Razer sia orientata a puntare in maniera importante su soluzioni di questo tipo.


Tom's Consiglia

Razer Phone è disponibile all'acquisto attraverso Amazon. Può contare sul SoC Snapdragon 835 accoppiato a 8 GB di RAM, oltre che su un display da 5,7 pollici QHD con refresh rate a 120Hz.