Pubblicità Galaxy Tab basata su finti clienti felici

Samsung intervista tre utenti che hanno provato il Galaxy Tab e si sono detti entusiasti del nuovo tablet. Ma dietro alla telecamera c'erano attori professionisti, che probabilmente non avevano mai nemmeno visto il tablet in questione. Trucco svelato, figuraccia assicurata.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Per pubblicizzare il suo Galaxy Tab (Galaxy Tab da 8,9 pollici: il tablet si assottiglia) Samsung ha prodotto un video che riporta le opinioni entusiastiche di alcuni utenti riguardo al suo nuovo tablet. Peccato che si tratti di attori, che evidentemente sono stati scritturati per recitare una parte. L'entusiasmo è tutta una finta, la trovata pubblicitaria è solo un trucco mal riuscito.

Samsung Galaxy Tab

A smascherare il lavoro di marketing di Samsung è stato Harry McCracken, redattore del sito Technologizer, che quando ha visto il videoclip "Samsung Galaxy Tab Interview Project" ha riconosciuto gli attori e ha screditato l'azienda coreana. 

La scrittrice di viaggi Joan Hess è in realtà l'attrice omonima di New York

Il video, che potete vedere in questa notizia, si sarebbe svolto il 3 marzo a New York, e sarebbe stato organizzato spedendo a casa di 3 newyorkesi l'invito per andare a provare in anteprima il Galaxy Tab e dare le proprie opinioni a caldo sul prodotto. Fra i fortunati prescelti c'erano tale Joan Hess, scrittrice di viaggi, Karl Shefelman, regista indipendente, e Joseph Kolinksi, amministratore delegato di società immobiliari.

L'amministratore delegato di società immobiliari Joseph Kolinski è in realtà un attore che ha lo stesso nome

Guardando il video non è difficile accorgersi di qualche stranezza, che non è sfuggita al giornalista statunitense: mentre Shefelman parlava e si comportava più o meno come una persona normale, Hess e Kolinksi sembravano ripetere a pappagallo gli aspetti del Galaxy Tab su cui Samsung aveva particolarmente insistito durante la presentazione ufficiale.

Dato per scontato che un video promozionale è di parte, McCracken ha fatto comunque qualche ricerca in Internet. Google non ha trovato alcun riferimento a report di viaggio scritti da Joan Hess, o a società immobiliari dirette da Joseph Kolinski. In compenso, la signora Joan Hess assomiglia incredibilmente all'attrice newyorkese Joan Hess, mentre Joseph Kolinksi sembra il fratello gemello dell'omonimo attore. Allo stesso modo, Karl Shefelman è identico a Karl Shefelman, regista di una compagnia di produzione di New York che ha già lavorato per Samsung in passato.

C'è da chiedersi se Samsung avesse bisogno di questo trucchetto per convincere il pubblico della validità dei suoi tablet. Di sicuro, ora che gli attori sono stati smascherati, l'idea si è rivelata un boomerang pericoloso per la reputazione dell'azienda.