3DMark e Basemark X 1.1

Lo Snapdragon 801, aggiornamento recentemente annunciato dello Snapdragon 800, condivide alcuni degli stessi modelli dello Snapdragon 800. Come si fa a capire la differenza? Abbiamo cercato di fare chiarezza.

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a cura di Tom's Hardware

3DMark e Basemark X 1.1

3DMark: Ice Storm Unlimited

Ice Storm simula le richieste dei giochi OpenGL ES 2.0 usando shader, particelle e fisica grazie al motore interno dell'azienda. È stato distribuito nel maggio dello scorso anno, e le porzioni on-screen di Ice Storm sono già digerite dai chip mobile più recenti, con il Tegra 4 e lo Snapdragon 800 che possono gestire la versione Extreme (1080p con texture a qualità elevata) con facilità. Tuttavia, Ice Storm Unlimited, che renderizza le scene off-screen a 720p è ancora una buona prova per verificare le prestazioni tra le varie GPU.

Il Sony Xperia Z2 Tablet fa un balzo in avanti ed è secondo. La GPU Adreno 330 migliorata - 578 MHz contro i 450 MHz dello Snapdragon 800 - gli conferisce un vantaggio del 15% rispetto al Nexus 5 nel sottotest della grafica e un vantaggio del 31% rispetto al Galaxy Tab Pro 8.4 di Samsung. Assumendo che il problema al bandwidth di memoria influenzi anche i carichi di lavoro 3D, i numeri dell'hardware finale potrebbero essere più alti.

Basemark X 1.1

Basemark X è una suite multipiattaforma basata su un vero motore di gioco, Unity 4.0. Usa molte delle caratteristiche moderne di Unity tramite il render path OpenGL ES 2.0, come farebbe un titolo moderno. Caratteristiche come modelli con un alto numero di poligoni, shader con normal maps, algoritmi LoD complessi, illuminazione per pixel estensiva - inclusa quella direzionale - e un insieme completo di effetti in posto processing, sistemi particellari ed effetti fisici formano un test che ancora non è stato digerito totalmente dagli ultimi SoC.

Il Sony Xperia Z2 Tablet è in terza posizione nella prova a qualità media, il che non ci sorprende dato il bandwidth di memoria misurato in precedenza. Qualunque carico di lavoro limitato dal throughput è destinato a soffrire, nonostante l'incremento nella frequenza della GPU.

Passare alla qualità alta allevia un po' quel collo di bottiglia, e permette al SoC di piazzarsi in seconda posizione dietro all'Apple A7. Fortunatamente i benchmark della prossima pagina ci permetteranno di isolare meglio la GPU, senza interferire troppo con gli altri sottosistemi.