Qualcomm Snapdragon X20, andremo a 1,2 Gbps su LTE?

Qualcomm Snapdragon X20 è l'ultimo modem chip che consentirà di raggiungere in ambito mobile il massimo teorico di 1,2 Gbps. È certificato LTE Category 18.

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a cura di Dario D'Elia

Il nuovissimo modem chip Qualcomm Snapdragon X20, presentato ieri, consentirà di raggiungere una prestazione massima (teorica) in download di 1,2 Gbps su rete LTE.Ovviamente gli operatori dovranno spingere ulteriormente sulla carrier aggregation 4G - che oggi consente di superare i 200 Mbps ed entro il 2019 quasi i 500 Mbps - e supportare l'LTE Category 18.

X20 infographic

Le combinazioni possibili

Lo Snapdragon X20 è in grado di gestire 12 flussi di dati provenienti tra i tre e i cinque blocchi di spettro a 20 MHz. L'X16 dell'anno scorso si fermava a 10 flussi provenienti da tre o quattro blocchi sempre a 20 MHz, raggiungendo al massimo 1 Gbps.

Qualcomm ha spiegato in sede di presentazione che la peculiarità dello Snapdragon X20 è di poter quindi combinare porzioni di spettro licenziate e libere per ottenere la migliore prestazione finale.

Nella migliore delle ipotesi basterebbero 10 MHz di spettro licenziato sfruttando la carrier aggregation 5x, ma ovviamente bisogna considerare che ogni mercato frequenze ha le sue regole - Stati Uniti ed Europa sono molto diversi in tal senso.

Sotto il profilo tecnologico un'altra novità è rappresentata dal processo di fabbricazione Samsung FinFET a 10 nm, che solo adesso sta arrivando ai produttori smartphone. Quindi è evidente che per un primo terminale dotato di X20 bisognerà attendere il 2018. Insomma, una prassi allineata agli aggiornamenti degli Snapdragon 800.

La vera novità per il settore rispetto al passato è che Qualcomm ha finalmente un contendente: il nuovo modem chip Intel XMM 7560. Di fatto sulla carta dovrebbe essere in grado di offrire prestazioni analoghe, con 1 Gbps in download e fino a 225 Mbps in upload grazie a carrier aggregation 3x.