Notifiche e volume

Android 6.0 Marshmallow porta con sé tante novità interessanti, tra cui la gestione integrata delle impronte digitali e strumenti per prolungare l'autonomia dello smartphone e del tablet. Scopriamo insieme pregi e difetti di questa nuova versione di Android.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Notifiche e volume

Google si è impegnata molto per migliorare le notifiche, e renderle uno strumento sempre migliore e utile, ma molti utenti di Lollipop sarebbero d'accordo nel dire che il meccanismo è ancora piuttosto confusionario. Il modo in cui sono state sviluppate le notifiche prioritarie, in particolare quelle che attivano un allarme, aveva bisogno di una bella sistemata con questa nuova versione di Android.

Quest'anno Google ha spostato il controllo delle notifiche nel pannello delle Impostazioni Veloci (Quick Settings). Da qui è possibile attivare la modalità Non Disturbare, disabilitare tutti i suoni con la nuova modalità Total Silence, attivare solo gli allarmi predefiniti per assicurarsi che suoni solo la sveglia, oppure personalizzare la modalità Solo Priorità per scegliere quali applicazioni possono effettivamente disturbare. Tali preferenze si possono attivare solo per un certo periodo di tempo, oppure fino a quando non si disabilita manualmente Non Disturbare.

Diretta conseguenza di questa novità è il nuovo funzionamento del controllo Volume. Toccare il bilanciere, ora, fa comparire una sola linea per il controllo del volume delle notifiche, con una freccetta per espandere la finestra e accedere ai controlli del volume dei media e degli allarmi. Come prima, queste modalità diventano quelle principali se si sta riproducendo un contenuto multimediale. Nell'insieme questi cambiamenti risultano in un'interfaccia più pulita e funzionale che non sacrifica molto la funzionalità, per coloro che amano le notifiche prioritarie.