Recensione Energy Pro 4G, uno smartphone in forma

Abbiamo provato per qualche giorno lo smartphone Energy Pro 4G, disponibile a circa 200 euro. Bella linea ed ergonomia, ma alcuni difetti in una fascia di mercato complessa.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Energy Pro 4G

 

Energy Pro 4G ha uno schermo da 5 pollici AMOLED, piattaforma Snapdragon 616 ed è sottile e leggero. Purtroppo ha anche qualche difetto, a partire da Android 5 per finire ai 2 GB di RAM, sufficienti oggi ma non in futuro.

Energy Pro 4G

CONTRO: Android 5 Lollipop; risoluzione 720p; prezzo; i 2 GB di memoria richiedono un'attanta gestione della RAM.

VERDETTO: Un prodotto con punti di forza e debolezza, che avrebbe potuto essere migliore. Il prezzo e l'alta concorrenza lo mettono alle corde.

Energy Pro 4G di Energy Sistem, un'azienda spagnola, è disponibile su Amazon a 200 euro. Il prezzo lo colloca nella fascia media del mercato, densa di concorrenti agguerritissimi: troviamo terminali come il P9 Lite di Huawei, l'Honor 5X, il Lenovo Moto G4, il Samsung Galaxy A3 2016 e molti altri, tra cui le soluzioni di Xiaomi.

Energy 01

Clicca per ingrandire

La piccola realtà spagnola ha quindi di fronte a sé un'ardua sfida, ma prima di darla per spacciata, diamo uno sguardo allo smartphone e alle sue caratteristiche.

Leggi anche: Guida all'acquisto dello smartphone

Costruzione ed ergonomia

Esteticamente è uno smartphone che balza all'occhio per la parte posteriore lucida con Gorilla Glass 3. La protezione fa il suo lavoro egregiamente, ma allo stesso tempo cattura molto le impronte e, se la graffiate, questi si vedranno in contro luce. Dotarsi di una pellicola/cover posteriore potrebbe essere una buona idea.

Energy 03

Clicca per ingrandire

Il telaio è in alluminio e conferisce eleganza a un prodotto che è innegabilmente sottile. Le dimensioni dell'Energy Pro 4G sono infatti pari a 142 x 72 x 7,1 mm per 130 grammi di peso. Lo schermo da 5 pollici non ha cornici laterali ampie, ma sopra e sotto ci sono circa 1,5 centimetri.

Energy 06

Clicca per ingrandire

Nella parte superiore abbiamo il jack da 3,5 mm per l'auricolare, a destra c'è il vano per inserire due schede (microSIM e nanoSIM oppure una microSIM e una microSD) e il tasto di accensione, che s'illumina per segnalare le notifiche. Nella parte inferiore troviamo l'altoparlante e una connessione microUSB 2.0 OTG. A sinistra invece ci sono due tasti per il volume. Lo smartphone è privo di lettore d'impronte digitali.

Lateralmente e in basso si possono vedere le antenne, che interrompono il frame in alluminio. La batteria è da 2600 mAh Li-Po (non rimovibile), che non fa gridare al miracolo ma nemmeno lascia stupiti: probabilmente lo spessore non ha permesso d'inserire una soluzione da 3000 mAh.

Per quanto concerne l'ergonomia, lo smartphone s'impugna bene (non ci è mai caduto), anche se il retro è completamente liscio. Le dimensioni permettono alla maggior parte delle persone di usarlo anche con una mano sola e di sistemarlo senza troppi problemi nelle tasche dei jeans. Provando qualche gioco la parte posteriore si è scaldata ma non è mai diventata rovente.

Piattaforma hardware e prestazioni

A bordo dell'Energy Pro 4G troviamo una piattaforma Qualcomm Snapdragon 616 a 64 bit, con otto core Cortex-A53 a 1,5 GHz e GPU Adreno 405. Il tutto è coadiuvato da 2 GB di memoria LPDDR3 e 16 GB di spazio di archiviazione espandibili (microSD-HC/XC fino a 128 GB).

antutu

Clicca per ingrandire

2 GB di memoria sono il minimo per un telefono Android attuale, e la piattaforma hardware riesce a soddisfare tutte le necessità di base. Il tutto funziona se non avete particolari pretese, ma se vi dilettate con i giochi più esigenti lo metterete alle corde, e vi mostrerà qualche scatto. Vi suggeriamo di svuotare la memoria, di tanto in tanto.

Un test con AnTuTu ci ha restituito un punteggio di 36.945, piuttosto basso. Nell'uso quotidiano - navigazione, uso di app per l'email, Facebook e WhatsApp - la piattaforma si è comunque comportata egregiamente, anche se i 2 GB di memoria si fanno sentire con una minore reattività quando vi sono tante app aperte in background.

Display

Lo smartphone ha uno schermo da 5 pollici AMOLED con risoluzione 1280x720 pixel e protezione Dinorex. L'AMOLED rende la visione dei colori viva, e gestendo la luminosità non avrete grossi problemi nemmeno all'aperto. Nel complesso i neri sono ben riprodotti, ma il bianco tende un po' al bluastro, anche se è qualcosa che si nota solo prestandovi attenzione.

Energy 10

Clicca per ingrandire

Nel complesso non abbiamo nulla da sottolineare, eccetto che nella stessa fascia di prezzo si trovano prodotti Full HD e questo è un chiaro punto a sfavore. Non male il trattamento oleofobico, che trattiene poco le impronte e facilita la pulizia.

Software

Arriviamo alla nota dolente: il software. A bordo c'è Android 5.1 Lollipop - avremmo sperato di vedere Android 6.0 Mashmallow come altri prodotti nella stessa fascia di prezzo. Al momento non ci sono informazioni sul possibile aggiornamento.

schermata 01
schermata 02
schermata 03

Clicca per ingrandire

Il sistema operativo è praticamente standard, con pochi ritocchi da parte del produttore come l'app Energy Music. Francamente tutto funziona piuttosto bene, anche se talvolta il widget di Google è andato in crash.

Si possono personalizzare le scorciatoie (in basso) nella schermata di blocco e attivare il doppio tocco, risvegliando così lo smartphone dallo standby.

Fotocamera

Energy 11

Clicca per ingrandire

L'Energy Pro 4G è dotato di una fotocamera posteriore da 13 megapixel con autofocus e LED flash (zoom 6x), mentre frontalmente c'è un sensore da 5 megapixel con LED flash e un field of view di 84,3 gradi. A bordo dello smartphone è installata l'app Snapdragon Camera per fare foto e video. Il sensore posteriore consente riprese in Full HD (30 fps) o 720p (60 fps).

fotocamera 01
fotocamera 02

Non ci aspettavamo grandi prestazioni dalla fotocamera e possiamo dire che non ci ha né deluso né entusiasmato. Lo smartphone permette di fare scatti di buon livello (per un utente comune) in presenza di molta luce, mentre a basse luci si notano un maggiore rumore nell'immagine e toni troppo scuri.

L'app offre molteplici possibilità d'intervento per migliorare la situazione. Se state cercando uno smartphone per fare grandi foto questo non fa per voi, ma se non siete puristi e scattate foto occasionali, può andare bene.

Energy 12

Clicca per ingrandire

Audio

Con una sola griglia sulla parte inferiore, l'Energy Pro 4G offre un unico speaker. Il suono è abbastanza pulito, ma il volume non è particolarmente elevato, così come la resa dei bassi. Se avvierete la riproduzione di un video con un audio non molto alto farete fatica a sentirlo.

Energy 08

Clicca per ingrandire

In chiamata, con gli auricolari, non abbiamo invece riscontrato problemi di ascolto né da parte nostra né da parte del nostro interlocutore: lo smartphone ha un microfono omni-direzionale con cancellazione del rumore.

Connettività

Il nome del prodotto dice tutto: oltre a 2G e 3G supporta anche il 4G (800/1800/2600 MHz, bande FDD-LTE XX / III / VII). Non mancano la connettività Bluetooth 4.0, il WI-FI 802.11 b/g/n, l'A-GPS e il GLONASS.

Il prodotto è dual SIM, quindi potete gestire due numeri tramite l'uso di una scheda microSIM e una nanoSIM, oppure potete dotare lo smartphone di una microSD e una microSIM. Durante l'uso del Wi-Fi e in chiamata non abbiamo mai registrato particolari problemi, la connessione è rimasta stabile e veloce. Solo una volta, anche se lo smartphone segnava una discreta connettività, abbiamo avuto problemi durante una chiamata.

Per connettività intendiamo anche quella tramite USB al computer, e qui dobbiamo segnalare che il cavo USB in dotazione con il nostro sample non ha permesso di vedere lo smartphone sul nostro PC Windows. Cambiando cavo non ci sono stati problemi, ma quello in dotazione funzionava solo per la ricarica. Probabilmente si tratta solo di un problema del campione ricevuto.

Menzione a parte per gli indici SAR (tasso di assorbimento specifico), ovvero il dato che quantifica il livello massimo di onde elettromagnetiche a cui un utente può essere esposto quando il dispositivo è usato vicino all'orecchio. La normativa europea impone che il SAR non superi 2 W/Kg, ed in questo Energy Pro 4G si attesta su 0,431 W/Kg per la testa e 0,408 W/Kg per il corpo (10 mm di distanza).

Autonomia

batteria 01
batteria 02
batteria 03

Clicca per ingrandire

L'autonomia è quella che ci potevamo aspettare da una piattaforma simile e da una batteria da 2600 mAh. L'uso normale - lavoro e svago ma senza giocare - ci ha permesso di arrivare a una giornata e mezza, quasi due. L'abbiamo caricato al mattino e abbiamo avuto bisogno di ricaricarlo a metà del giorno successivo. Questo lasciando attiva la connettività dati e il più delle volte anche il Wi-Fi, ma non il GPS.

Giocando sporadicamente siamo arrivati alla giornata, circa 16/17 ore, ma dipende dal titolo e dalla quantità di minuti. Diciamo che con un uso vario dovreste avere una giornata di autonomia (16/17 ore) senza grossi problemi.

Conclusioni

È un telefono esteticamente piacevole e con una buona ergonomia, ma che s'inserisce in un panorama agguerrito con molte alternative davvero valide. Il prezzo di circa 200 euro è leggermente alto (suggeriamo non più di 180 euro) e sarebbe stato più giustificato da uno schermo Full HD e una batteria di poco più capiente.

Energy 05

Clicca per ingrandire

Per il resto, ci piacerebbe che lo smartphone fosse aggiornato almeno ad Android 6.0. Anche se oggi vanno bene, i 2 GB di memoria potrebbero diventare un problema in futuro, a meno che non si chiudano di tanto in tanto le app liberando la RAM. Da non dimenticare però che è un dual SIM, cosa che potrebbe essere utile a molte persone in possesso di due numeri telefonici, quello privato e quello del lavoro.

Complessivamente l'Energy Pro 4G è uno smartphone per il consumatore comune senza grandi pretese, che vuole andare su Facebook, usare WhatsApp, giocare con qualche titolo casual e fare foto occasionali (con molta luce). Purtroppo però lo scenario di mercato, denso di soluzioni più quotate, potrebbe penalizzarlo.