Software e comparto fotografico

L'azienda sudcoreana prova a sfidare i mostri sacri del segmento dei phablet top di gamma con LG V30, puntando tutto su un mix tra qualità fotografica, costruttiva e schermo borderless. Un prodotto con tutte le carte in regola per fare bene sul mercato.

Avatar di Saverio Alloggio

a cura di Saverio Alloggio

Questo V30 arriva sul mercato con a bordo Android 7.1.2 Nougat, personalizzato con l'interfaccia LG UX 6.0. L'azienda sudcoreana ha comunque già confermato l'arrivo di Oreo, con tempistiche ancora non comunicate. Sappiamo ormai molto bene in che modo questa UI interviene sull'esperienza utente del robottino verde, ma in questo caso ci sono un paio di elementi di novità.

Screenshot 2017 10 11 19 05 21
Screenshot 2017 10 11 19 10 12
Screenshot 2017 10 11 19 07 05

Innanzitutto, come ricorderete, la vera peculiarità della serie V è sempre stata quella del secondo display frontale, che LG ha deciso di non integrare nel V30. Per ovviare a questa mancanza, è stata implementata lato software una "floating bar", ovvero una barra fluttuante che consente di attivare una serie di azioni rapide.

Screenshot 2017 10 11 19 22 17 (1)
Screenshot 2017 10 11 19 22 10
Screenshot 2017 10 11 19 07 12

Può essere collocata a piacimento a qualsiasi altezza del lato destro o sinistro dello schermo, e ci seguirà in tutta la UI. LG ha anche inserito la possibilità di ridurla a una piccola freccia, così da essere meno invasiva e richiamata solo all'occorrenza. In generale, l'ho trovata molto funzionale nell'utilizzo quotidiano.

Screenshot 2017 10 11 19 06 57
Screenshot 2017 10 11 19 09 59
Screenshot 2017 10 11 19 09 40

Ben riuscita anche la funzionalità che consente, tenendo premuto sull'icona di un'app, di attivare una serie di azioni rapide, una sorta di 3D Touch simulato via software. Anche in questo caso, una trovata che aiuta nella quotidianità, spesso velocizzando tutta una serie di operazioni. In generale, un'interfaccia ben ottimizzata e con uno stile grafico appagante.

Comparto fotografico

Veniamo a uno dei punti di forza di questo LG V30, ovvero il comparto fotografico. Sulla parte posteriore è stata collocata una dual-camera, composta da un sensore da 16 MP con ottica f/1.6 e OIS, accoppiato a un secondo sensore da 13 MP grandangolare a 120° con ottica f/1.8. Tutto è coadiuvato da un flash LED dual-tone e da un autofocus laser.

DSC1607 copia

Gli scatti sono di assoluto livello, in tutte le condizioni. Eccellenti le macro, ottime le fotografie in diurna e in notturna, con una gestione dell'illuminazione artificiale e dei controluce assolutamente convincente. Tra l'altro, il secondo sensore grandangolare da 13 MP, a differenza di alcune implementazioni viste su altri smartphone, riesce a produrre immagini nitide, senza alcuna perdita di dettaglio.

A tutto questo fa però da contraltare la fotocamera anteriore da 5 MP con ottica f/2.2, la cui qualità è oggettivamente sottotono per un top di gamma. Intendiamoci, riuscirete ovviamente a scattare dei selfie accettabili, ma certamente esistono concorrenti nella fascia premium che, da questo punto di vista, fanno decisamente meglio.

20171012 010739
20171012 154351
20171012 154303 HDR
20171007 234438
20171011 183401 HDR
20171012 154828
20171012 161634
20171012 154335
20171012 010821
20171012 154752
20171012 005100
20171012 005055

Molto ricco il software, completo delle modalità panoramica, slowmotion, foto all'interno della foto grandangolare, panorama sferico e una serie in manuale. Da sottolineare quella Cine Video, che integra una miriade di funzionalità come applicare delle maschere di effetto durante la registrazione del video, oppure fare un zoom digitale in qualsiasi punto dell'inquadratura.

A proposito dei video, vengono girati fino alla risoluzione 4K (senza la stabilizzazione elettronica dell'immagine che si ferma invece ai 1.080p a 30 FPS), e sono di buona qualità. Ho notato solo qualche piccolo problema di messa a fuoco in determinate circostanze, che potrebbe creare qualche grattacapo di troppo.