Autonomia

Tutto quello che dovete sapere su Stonex One. Varrà la pena acquistarlo o no?

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Autonomia

Scegliere un hardware di questa fascia e soprattutto uno schermo di questa dimensione e risoluzione a quanto pare ha un effetto molto negativo anche sull'autonomia. Certo non è impossibile fare coesistere questi elementi, ma in tal caso sarebbe necessario un'ottimizzazione enorme del sistema operativo e relativi processi.

Stonex One 20

Insomma, nel nostro test, che pone lo smartphone sotto un carico elevato simulando un uso intensivo, con attività quali la navigazione web su Wi-Fi, 3G, chiamate, musica, giochi e sessioni di stand-by con connettività accesa ma schermo spento, lo smartphone si è spento dopo 6 ore e 57 minuti. Nei casi peggiori rilevati negli ultimi anni raggiungevamo le otto ore e mezza circa, autonomia che permetteva di arrivare fino a sera con un uso intensivo, senza andare oltre, o con un uso meno pesante era possibile arrivare fino a notte, con l'obbligo di ricarica notturno.

Nel caso dello Stonex One il risultato ottenuto significa che non è possibile arrivare fino a sera con un uso intensivo, che la ricarica giornaliera è obbligatoria, e che per fare un'intera giornata l'uso deve essere leggero o poco più; con un uso mediamente intensivo rischierete di trovarvi con la batteria scarica verso le sei di sera (dalle sette di mattina), come ci è successo durante la prova.

 

Non è escluso che futuri aggiornamenti software possano migliorare la situazione, tuttavia se siete dei grandi utilizzatori di smartphone, mi sento di raccomandare l'uso di una batteria portatile.