Ciao OS
La personalizzazione Android di Stonex One è stato uno dei punti criticati, principalmente perché è stato presentato con un "sistema operativo differente", per poi risultare una normale personalizzazione di Android. Anche in questo caso entra in gioco il modo in cui Stonex e Facchinetti hanno portato avanti la comunicazione, che non è motivo attuale di dibattito, quindi andiamo a vedere cosa ha di diverso CiaoOS dalle altre interfacce.
Android è presente in versione 5.1. Le modifiche rispetto a Lollipop non sono molte, l'esperienza d'uso è vicina a quella di Android Stock, e in base ai vostri gusti questa è una buona o cattiva notizia. Personalmente la considero una buona notizia, poiché ritengo migliore partire da un'esperienza base e nel caso aggiungere personalizzazioni, anziché il contrario, quindi da un'interfaccia molto differente che si vuole semplificare.
C'è un pack di icone personalizzato, che poi si amplierà in futuro supportando altre applicazioni, e una serie di suonerie che soppiantano quelle base Android. Sia icone che suonerie sono frutto di una ricerca precisa, commissionate da Stonex a giovani italiani. Anche in questo caso è una questione oggettiva, ad alcuni piaceranno, ad altri no, e comunque è possibile cambiarle. Sono un valore aggiunto? Non credo.
Il menù a tendina è quello di Android 5, così come l'App Drawer. Sono state aggiunte, o meglio abilitate, delle gesture, il doppio tap per attivare lo smartphone e l'attivazione veloce della fotocamera disegnando una "C" sullo schermo.
Altri grossi cambiamenti, allo stato attuale, non ci sono. Ciao OS è un progetto "in divenire", sembra che gli aggiornamenti stiano uscendo abbastanza velocemente. Aggiungendo qua e la nuove funzioni o applicazioni non è escluso che fra un mese, o due, o forse più, non lo sappiamo, possa diventare un progetto interessante. Oggi però posso dire che l'esperienza d'uso è molto vicina ad Android Stock, e molto lontana da quanto possono offrire altre ROM blasonate.