Recensione Xiaomi Redmi Note 4x, economico e mai scarico

Recensione dello Xiaomi Redmi Note 4x, uno smartphone economico con display da 5,5 pollici e un'autonomia invidiabile.

Avatar di Roberto Caccia

a cura di Roberto Caccia

Xiaomi Redmi Note 4x

 

Lo Xiaomi Redmi Note 4x è uno smartphone economico che farà felici tutti gli utenti in cerca di un dispositivo con una buona autonomia e un display di dimensioni sopra la media.

Xiaomi Redmi Note 4x (16)

CONTRO: Qualche rallentamento di troppo con app e giochi più impegnativi; comparto fotografico appena sufficiente.

VERDETTO: Lo Xiaomi Redmi Note 4x è uno smartphone con un ottimo rapporto qualità prezzo, un eccellente autonomia e un ampio display da 5,5 pollici. Con un prezzo di 180 euro è veramente difficile trovare di meglio.

Introduzione

Lo Xiaomi Redmi Note 4x è un nuovo smartphone Android di fascia medio bassa. Disponibile online a prezzi inferiori ai 200 euro, il Redmi Note 4x si presenta come una versione più grossa del Redmi 4 Pro, con cui condivide la stessa piattaforma hardware: Qualcomm SnapDragon 625 Octa Core 2.0 Ghz a 64 Bit, 3 Gb di RAM e una memoria interna di 32 Gb.

Xiaomi Redmi Note 4x (16)

Le differenze principali risiedono nello schermo, che nonostante la stessa risoluzione Full HD pixel passa da 5 a 5,5 pollici, e nelle dimensioni. Vale la pena acquistare questo nuovo smartphone dell'azienda cinese? Scopriamolo insieme in questa recensione.

Estetica

Il design del Redmi Note 4x non si può considerare come un vero e proprio punto di forza dello smartphone. Le linee sono sempre le solite che si possono vedere in molteplici smartphone di Xiaomi. Una volta impugnato si scopre tuttavia che è piacevole al tatto, grazie alla scocca in lega di alluminio e al vetro con i bordi arrotondati.

Le dimensioni generose possono creare qualche problema per chi ha le mani piccole; fortunatamente lo smartphone non è troppo "scivoloso" e non vi scapperà via dalle mani in caso di manovre azzardate.

Xiaomi Redmi Note 4x (15)

Sul bordo destro troviamo il bilanciere del volume e il pulsante d'accensione, comodi da premere e da raggiungere, mentre il bordo sinistro ospita lo slot per le due schede SIM (Micro e Nano) o, in alternativa, una nano SIM e una Micro SD per espandere la memoria.

Il bordo inferiore ospita l'altoparlante e lo slot mini USB per la ricarica e il trasferimento dati; il jack audio da 3,5 mm per gli auricolari si trova sul bordo superiore.

Xiaomi Redmi Note 4x (13)

Il sensore per le impronte digitali si trova sul pannello posteriore, sotto la fotocamera da 13 Megapixel e il flash LED; è facile da raggiungere e funziona in modo preciso e rapido, tuttavia chi è abituato ad averlo sulla parte anteriore del dispositivo ci metterà un po' a ritrovarsi con questa disposizione.

La zona frontale è dominata dall'ampio touchscreen da 5,5 pollici; nella cornice superiore troviamo l'altoparlante per le chiamate, la fotocamera frontale da 5 Megapixel e un LED indicatore di stato, mentre la cornice inferiore ospita tre tasti a sfioramento retroilluminati.

I contenuti della confezione sono piuttosto scarni; oltre allo smartphone c'è solo il cavo di ricarica, l'adattatore AC e il pin per rimuovere la scheda SIM.

Schermo e Audio

Lo Xiaomi Redmi Note 4x sfrutta uno schermo touch LCD IPS da 5,5 pollici con risoluzione Full HD e una densità per pollice pari a 401 PPI. Si tratta di uno schermo che fa la sua discreta figura in un dispositivo in questa fascia di prezzo. La taratura dei colori è piuttosto precisa e la luminosità massima permette di usarlo in ogni condizione ambientale, anche se con gli occhiali da Sole ho avuto qualche difficoltà a scattare foto e vedere le immagini sullo schermo durante una giornata nuvolosa con un cielo bianco brillante.

Xiaomi Redmi Note 4x (7)

A livello sonoro, l'altoparlante inserito nel bordo inferiore destro dello smartphone svolge egregiamente il suo lavoro. Il volume è elevato e permette di guardare video sui social network e fare videochiamate capendo con chiarezza ogni dialogo. La qualità non è eccelsa, quindi non aspettatevi bassi corposi o alti ricchi di definizione quando farete sentire l'ultima hit ai vostri amici. Per quello, dopotutto, meglio rivolgersi ad altri dispositivi di riproduzione audio / video.

Da segnalare anche una buona qualità sonora nelle chiamate: l'altoparlante superiore e il microfono si sono comportati bene in ogni occasione e non sono emersi particolari problemi anche usando altoparlanti esterni e auricolari (con filo e Bluetooth). L'unico problema è emerso con i messaggi vocali che ho inviato su WhatsApp; riascoltandoli ho scoperto che la voce era distorta e piuttosto gracchiante.

Prestazioni e Autonomia

Il cuore pulsante del Redmi Note 4X è un Qualcomm SnapDragon 625 Octa Core 2.0 Ghz a 64 Bit, che lavora in combinazione a 3 GB di RAM e 32 GB di memoria. Si tratta di una combinazione già vista su innumerevoli smartphone e - come negli agli altri casi - il giudizio è positivo, seppur con qualche riserva.

Caratteristiche Fisiche
Peso 175 grammi
Dimensioni (HxWxD) 151 x 76 x 8.4 mm
Connettività
GPS GPS - A-GPS - GLONASS
Bluetooth 4.2
Wi-Fi a/b/g/n
NFC No
3G Si
4G / LTE Si
Dual sim Si
Hardware
Processore Qualcomm MSM8953 Snapdragon 625
Velocità processore 2.0 GHz
Quantità Core 8
Memoria RAM 3 GB
Processore Grafico Adreno 506
Memoria archiviazione 32
Espansione memoria Fino a 128 GB
Batteria 4.100 mAh
Schermo
Dimensione 5.5"
Tecnologia IPS LCD
Risoluzione 1920 x 1080 pixel
Fotocamera
Dimensione Sensore 13 Mpx
Flash Dual LED
Apertura diaframma f/ 2.0
Fotocamera secondaria
Dimensione Sensore 5 Mpx
Sensori
Accelerometro Si
Luminosità Si
Prossimità Si
Magnetometro Si
Giroscopio Si
Lettore impronte digitali Si
Software
Sistema operativo Android 6
Prezzo
Prezzo di listino 180 euro

I problemi principali emergono quando si aprono applicazioni o giochi particolarmente pesanti. Nelle pause caffè mi capita di dare un'occhiata alla mia città virtuale in SimCity BuildIt e con questo smartphone ci metto una trentina di secondi scarsi per avviare l'applicazione. Sul mio vetusto iPhone 5S l'app si apre più in fretta e non scatta quando passo da una parte all'altra della città. Forse la versione Android è meno ottimizzata? Per fare altri test ho scaricato giochi più leggeri e, per fare un esempio, Candy Crush ci mette una quindicina di secondi per avviarsi. Tuttavia ho notato lo stesso blocchi temporanei dell'applicazione, che si risolvono da soli in una frazione di secondo.

Il giudizio resta comunque positivo, considerando che stiamo parlando di un SoC usato principalmente nei telefoni di fascia medio bassa e durante un uso normale del telefono (chiamate, mail, messaggi, social network) non si avvertono rallentamenti dell'interfaccia. Tuttavia, se vi aspettate una reattività fulminea farete meglio a cercare dispositivi più potenti e, naturalmente, più costosi.

Xiaomi Redmi Note 4x (5)

Il vantaggio di avere un processore che consuma relativamente poco e una batteria da ben 4100 mAh si traduce in un'autonomia eccezionale, nonostante il grosso schermo da 5,5 pollici.

Ho avuto l'occasione di usare il Redmi Note 4X in una breve vacanza a Madrid e di stressarlo a dovere con foto, navigatore satellitare, connettività WiFi, un Fitbit Blaze collegato perennemente in Bluetooth e sessioni di navigazioni web per scoprire i segreti della città.

Tutto questo con Facebook, Instagram, WhatsApp, Facebook Messenger e due account di posta elettronica pronti a scaricare dati ogni qualvolta mi collegavo in uno dei numerosi hotspot disponibili nella città spagnola. Niente connettività 3G, ma sono riuscito lo stesso a partire la mattina verso le 9.00 con la batteria al massimo e tornare a casa il pomeriggio tardi (sfinito) con più del 40% di carica e senza la necessità di dover ricaricare il telefono per la serata / nottata. La batteria esterna è rimasta piacevolmente in valigia.

Xiaomi Redmi Note 4x (2)

Tornato in Italia, e ricominciando a usare lo smartphone in modo più "tradizionale", non ho avuto problemi a superare più di due giorni con una singola carica. Considerando che mi ritengo un utente che usa in modo abbastanza intenso il proprio smartphone, con giochi e molti social network, scommetto che con un uso più limitato si possa arrivare facilmente a superare il mio "record". Con tale autonomia diventa più accettabile il limite di non poter rimuovere lo sportello posteriore per sostituire la batteria.

Software

Il Redmi Note 4x che abbiamo ricevuto in prova è arrivato con Android 6 con ROM global, quindi significa che anche i meno smanettoni possono configurare la lingua italiana e usare Play Store senza alcun problema.

L'ultima versione del software disponibile per questo smartphone è Android 6.0.1 con interfaccia MIUI Global 8.1. Chi ha avuto fra le mani uno smartphone Xiaomi saprà benissimo che si tratta di un'interfaccia comoda da usare e con tante funzioni che non appesantiscono lo smartphone ma, al contrario, lo impreziosiscono con alcuni dettagli aggiuntivi molto utili nell'uso quotidiano.

Xiaomi Redmi Note 4x (4)

Con l'interfaccia MIUI scompare il "drawer" che contiene tutte le applicazioni installate, a favore di una visualizzazione a scorrimento orizzontale che permette di tenere sotto controllo tutte le app direttamente dalla schermata principale.

Chi preferisce l'interfaccia stock di Android si troverà sicuramente a suo agio anche con l'interfaccia MIUI, che non snatura l'esperienza base progettata dai tecnici di Google. Tutti gli altri possono stare tranquilli di non ritrovarsi con lo smartphone pieno di app impossibili da cancellare o widget dalla dubbia utilità. La filosofia di Xiaomi e di MIUI premia la semplicità, ed è una scelta vincente.

Fotocamera

La fotocamera posteriore del Redmi Note 4X sfrutta lo stesso sensore da 13 megapixel con apertura f/2.0 presente sul predecessore. In condizioni di buona luminosità le foto sono nitide e dettagliate, soprattutto all'aperto.

Non mi sono trovato particolarmente con la regolazione dell'esposizione, visto che con un cielo nuvoloso e particolarmente luminoso ho fatto fatica a cercare di scattare foto con una buona esposizione in modalità automatica. Tuttavia si tratta di un caso limite e regolando quest'impostazione manualmente si può ovviare benissimo all'inconveniente, come potete notare dando un'occhiata ad alcuni degli scatti di prova pubblicati in questa recensione.

Mi ha piacevolmente colpito la gestione della messa a fuoco in caso di fotografie a distanza ravvicinata. È quasi superfluo specificare che è impossibile ottenere macro belle e dettagliate come quelle delle fotocamere digitali, ma il risultato è comunque apprezzabile, almeno finché ci si limita a condividere qualche scatto "artistico" sui social senza particolari velleità naturalistiche o professionali.

Col calar delle tenebre cala anche la qualità degli scatti, che tuttavia restano discreti in ottica di condivisione sui social. Per ogni altro uso conviene puntare sui sensori più sofisticati, disponibili sui modelli di fascia alta.

Xiaomi Redmi Note 4x (12)

Per quanto riguarda la componente video, la registrazione dei filmati avviene con una risoluzione massima Full HD e si possono creare anche video slow motion e time-lapse, funzioni solitamente disponibili solo sugli smartphone di fascia medio alta. Come per le foto, anche i filmati sono godibili maggiormente in condizioni di buona luminosità ambientale (naturale o artificiale). Di notte farete meglio a riprendere solamente soggetti ben illuminati, a meno che non vogliate indovinare il tipo di video osservato basandovi solamente sui suoni.

La fotografia frontale da 5 Megapixel permette di scattare qualche selfie di qualità discreta e di videochiamare i vostri interlocutori senza far gridare al miracolo.

Conclusioni

Lo Xiaomi Redmi Note 4x non è uno smartphone perfetto, ma a questo prezzo è semplicemente imbattibile. Per circa 180 euro (o anche meno) potete portarvi a casa un dispositivo con un display ampio e luminoso, comodo da usare e con un'autonomia stupefacente. Aggiungete un sensore d'impronte veloce e preciso e un'interfaccia reattiva e capirete come il Redmi Note 4x sia uno dei migliori smartphone, se non addirittura il migliore, in questa fascia di mercato.

Ovviamente non sono tutte rose e fiori: a volte la CPU fa fatica a gestire i giochi e le applicazioni più pesanti e il comparto fotografico potrebbe essere migliore, ma a questo prezzo è davvero difficile pretendere di più. Chi è in cerca di uno smartphone Android economico, affidabile e con una buona autonomia troverà nel Redmi Note 4x il dispositivo ideale. Chi vuole qualcosa di più si deve rassegnare e aprire maggiormente il portafoglio, anche se a volte è lecito chiedersi se ne valga davvero la pena.