Autonomia

Test - Samsung Galaxy Note, un prodotto a metà tra smartphone e tablet con schermo da 5,3 pollici.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Autonomia

La batteria da 2500 mAh è nettamente superiore rispetto alla media degli smartphone, che oggigiorno va da 1500 a 1800 mAh. I test oggettivi posizionano il Note nella parte alta della classifica, soprattutto in riproduzione audio (non ci aspettavamo diversamente). 

Con un Tablet solitamente non facciamo questo test, perché pensiamo che difficilmente si possa usare per ascoltare musica in movimento, mentre il Note si presta ancora a questo modello d'uso. Nel test giochi la resa è nella media, mentre è sotto la media nel test di navigazione Web. La ricarica richiede più tempo del normale, con un valore di tre ore e mezza.

Nel test video, giochi e navigazione Web, il display è rimasto sempre acceso, mentre in quello di riproduzione MP3 è sempre stato spento.

Qui potete vedere il tempo necessario per una ricarica completa.

Calcoliamo anche un fattore di autonomia interno, espresso in percentuale, che identifica l'autonomia generale dello smartphone, così da semplificare il confronto con altri terminali. Più il valore percentuale è alto, maggiore è l'autonomia del dispositivo. 

Nel test d'uso, con il Wi-Fi e GPS sempre accesi, posta e aggiornamenti social attivi, un'oretta di chiamate, meno di un'ora di gioco e una manciata di foto, raggiunge una trentina di ore di autonomia. La maggior dimensione della batteria permette di tenere a bada il grosso schermo, anche se come accade solitamente non è lo schermo - soprattutto considerando che è di tipo OLED - il principale responsabile del consumo della batteria, ma le connessioni dati. Il fattore autonomia  è molto influenzato dall'autonomia in riproduzione audio, quindi considerato quel dato con le dovute precauzioni.