Conclusioni
Galaxy Note costa oltre 600 euro. Samsung lo pone tra le fila degli smartphone, ma forse starebbe meglio tra i tablet. Alla prova dei fatti alcune attività per cui si potrebbe prediligere un vero tablet vengono svolte bene anche con il Note. I giochi sono altresì più godibili grazie al maggior spazio per l'uso dei comandi a schermo, e alcune attività solo marginali sugli smartphone più piccoli - guardare foto e video, per esempio - con il Note sono più sensate.
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Non tutte le caratteristiche sono superiori alla media. Fotocamera, audio, autonomia sono alla pari di altri terminali - il valore in riproduzione audio ha un peso inferiore nell'analisi finale - e la superficie posteriore, durante un uso intensivo, si surriscalda. Il pennino è poi più uno sfizio che una vera utilità, a meno di una reale necessità.
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Se siete disposti a portarvi sempre appresso l'auricolare e avete tasche abbastanza grandi, il Note rappresenta un nuovo e interessante concetto: è abbastanza tablet da migliorare alcune attività, e abbastanza smartphone da non costringervi ad andare in giro con un altro telefono. Ci aspettiamo altri prodotti di questo tipo, a metà tra smartphone e tablet.
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