Samsung OLED con Corning Lotus Glass: il top è qui

Accordo tra Samsung Mobile Display e Corning Incorporated per la realizzazione di una struttura in Corea che si occuperà di fabbricare schermi OLED con substrato Lotus Glass. A livello di qualità rappresenterà l'avanguardia mondiale.

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a cura di Dario D'Elia

Samsung punta a realizzare schermi OLED con substrato Corning Lotus Glass per smartphone, tablet e portatili. Più che un progetto è una promessa, e si deve al recente accordo tra Samsung Mobile Display e Corning Incorporated per la realizzazione di una nuova struttura specializzata in Corea. Il nuovissimo Corning Lotus Glass, di cui abbiamo parlato lo scorso autunno, è stato pensato per "comportarsi molto bene in ambienti produttivi che usano poli-silicio a bassa temperatura (LTPS) e transistor a pellicola sottile (TFT)". 

In pratica la consistenza termica permette al Corning Lotus Glass di conservare la sua forma e la qualità della superficie durante le alte temperature di lavorazione. Questo aiuta a evitare le deformazioni e rende più semplice inserire componenti sullo stesso vetro. Il suo coefficiente di espansione termica da 0-300°C è circa 33.9 x 10-7 per grado centigrado. 

Lotus Glass

"Il risultato finale è uno schermo sottile per dispositivi portatili, che consuma meno energia fornendo al tempo stesso una qualità dell'immagine superiore". Corning offrirà fogli del Lotus Glass grandi 2.2 x 2.5 m e uno spessore di 0,5, 0,6 e 0,7 mm pronti per essere tagliati alle dimensioni appropriate. Per il futuro non si escludono ovviamente applicazioni anche in ambito TV.

Abbinato alla tecnologia OLED il Lotus Glass dovrebbe consentire la produzione di nuove linee di prodotti all'avanguardia e senza dubbio orientare i costi produttivi verso il basso. Secondo l'ultimo rapporto di NPD DisplaySearch, la tecnologia OLED dei display ha raggiunto un volume di fatturato nel 2011 superiore ai 4 miliardi di dollari ma entro il 2018 sfiorerà i 20 miliardi di dollari.