Samsung ritira i tablet Windows RT perché non vendono

Alcuni dirigenti di Samsung al CeBIT starebbero confermando la decisione dell'azienda di togliere dal mercato tedesco i tablet con Windows RT per i risultati di vendita deludenti. Sul banco degli imputati come sempre il prezzo e la confusione di utenti e venditori fra Windows 8 e Windows RT.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Samsung ritirerà dalla vendita i tablet ATIV Tab con Windows RT in Germania e in altri paesi europei non meglio specificati. La notizia, pubblicata dai siti Heise.de e MobileGeeks, sarebbe stata confermata dai manager sud coreani presenti in questi giorni al CeBIT di Hannover, secondo cui Samsung "non vede mercato per i prodotti Windows RT in Germania e in altri paesi europei".

Samsung ATIV Tab

Senza i dati di vendita alla mano è difficile fare una valutazione della situazione. L'unico riferimento che abbiamo è relativo a Surface RT, che nell'ultimo trimestre 2012 sarebbe stato consegnato in 750mila unità. Alla base dell'insuccesso ci sarebbero sempre le solite cause, in primis i prezzi troppo alti. L'ATIV Tab è ancora disponibile in vendita su Amazon.de a 605 euro (da noi le cifre sono simili): un prezzo che non regge certo la concorrenza con prodotti come il Kindle Fire da 199 euro o i numerosi sistemi Android entry level.

Da mettere sul piatto ci sono poi i problemi dati dalla confusione fra Windows 8 e Windows RT. A tirarli in ballo era stata la stessa Samsung quando annunciò di non sbarcare sul mercato statunitense con l'ATIV Tab, spiegando che per porvi rimedio ci sarebbero voluti investimenti che non era disposta a fare.

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Insomma il discorso è chiaro: Samsung dalla vendita di tablet ci vuole guadagnare e quelli con Windows RT svernano sugli scaffali, quindi vengono depennati. Del resto non si capisce perché dovrebbe fare diversamente. Adesso negli Stati Uniti, in Germania e negli altri paesi da cui Samsung si sta chiamando fuori restano solo Surface RT e l'Asus VivoTab RT. Fonti anonime ci hanno tuttavia sussurrato che anche l'azienda taiwanese non starebbe più spingendo su questo modello, almeno in Italia.

Secondo voi è tutta questione di prezzo o ha ragione Samsung a pensare che ci sia dell'altro dietro alla delusione di Windows RT? Nel primo caso basterebbe applicare la stessa strategia di sconti che si ventila per Windows 8. Nel secondo invece Microsoft avrebbe davvero una bella gatta da pelare.

Aggiornamento: Asus ci ha inviato un commento ufficiale che riportiamo di seguito. "Vivo Tab RT è tutt’ora un prodotto sul quale puntiamo. Il fatto di essere stati gli unici sul mercato a proporre questa piattaforma non ha certamente aiutato a diffondere la conoscenza di questo sistema operativo ma, a partire da metà febbraio, con l’arrivo del primo competitor Surface, e della campagna marketing fatta da Microsoft per il lancio di Surface stesso, abbiamo notato un incremento dell’interesse verso il nostro prodotto, che è e rimane, il tablet più leggero e sottile sul mercato nonché l’unico dotato di mobile docking capace di portarne l’autonomia a 18 ore."