Samsung soffre la concorrenza, smartphone in profondo rosso

Samsung ha chiuso il trimestre con dati fortemente negativi per la divisione mobile. Il numero di smartphone venduti è pari a quello di Apple, ma al contrario della concorrente non c'è niente da festeggiare.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Samsung e Apple chiudono il 2014 in parità, almeno per quello che riguarda le vendite di smartphone. Per l'azienda di Cupertino il risultato dell'ultimo trimestre è un record da festeggiare, per Samsung è una cocente sconfitta: sono lontani i bei tempi in cui i terminali Samsung vendevano il doppio dell'iPhone di Apple.

Samsung Galaxy

Samsung non ha diffuso il numero esatto dei prodotti venduti, ma secondo i calcoli di re/code siamo nell'intorno dei 71 - 75 milioni di unità, praticamente alla pari con Apple, che ha dichiarato 74,5 milioni di unità vendute.

Il risultato è un profitto operativo a -64%, un utile netto in calo del 26,8 percento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, un utile operativo a -36% e ricavi sotto dell'11%. Il trimestre precedente non era stato rose e fioti, e per la cronaca questo è il terzo trimestre consecutivo di passione per il colosso sud coreano. Certo 48,6 miliardi di dollari di entrate sono una cifra che farebbe saltare di gioia la maggior parte dei concorrenti, ma per Samsung è un'altra storia.

Samsung Galaxy S5 Samsung Galaxy S5
Samsung Galaxy S4 Samsung Galaxy S4

Sul banco degli imputati sale di nuovo la divisione mobile. I motivi sono gli stessi degli ultimi mesi e si riassumono in tre parole: soffre la concorrenza. La concorrenza di Apple nella fascia alta, che con iPhone 6 e iPhone Plus ha fatto Bingo, e quella nella fascia bassa di produttori come Xiaomi e Lenovo, che spopolano nel mercato asiatico e soprattutto in quello cinese. Tanto che Samsung è retrocessa al quinto posto fra i produttori di smartphone in Cina, con una quota di mercato in discesa del 9 percento rispetto al 17 percento di fine 2013.

Per fortuna ci ha pensato la divisione dei semiconduttori a contenere le perdite, segnando un +36% nel giro d'affari e sfornando previsioni al rialzo grazie alla una maggiore domanda di chip per smartphone e tablet attesa per il 2015. Gli interventi però sono da fare nel mobile e in fretta. Samsung si dice ottimista sul fatto che la divisione mobile possa tornare a crescere nel 2015.

La ripresa è affidata al lancio globale dell'LTE e ai prossimi smartphone, che saranno realizzati con "nuovi materiali, design innovativo e caratteristiche differenziate". Insomma per i segnali della svolta occhi puntati sul Mobile World Congress.