Samsung ha confermato che il vecchio sistema operativo Bada andrà in pensione e sarà sostituito dal piattaforma open source Tizen. Tutto ciò che c'è di buono in Bada confluirà nel nuovo sistema operativo, che per altro vede coinvolta nello sviluppo anche Intel.
"Piuttosto che guardare a questa operazione come a una fusione forzata, è meglio considerarla come una transizione a un migliore servizio", ha dichiarato il presidente di Samsung Media Solutions Center, Hong Won-pyo.
Tixen 2.0 SDK
Bada è stato presentato nel 2009 come una piattaforma basata su kernel ibrido, ovvero Linux e FreeBSD. Si trattava della risposta Samsung alla concorrenza Android e iOS, ma alla fine non ha avuto un grandissimo successo. Anche se in verità il primo smartphone S8500 Wave nel 2010 venne accolto con curiosità e interesse.
Tizen, che è basato fra le altre cose su tecnologie HTML5, nasce nel 2012 con tanto di coinvolgimento della Linux Foundation e LiMo Foundation. È il frutto della sintesi dei progetti LiMo e MeeGo, quest'ultimo figlio a sua volta di Nokia Maemo e Intel Moblin. La licenza è open source per quanto riguarda il sistema operativo e proprietaria per il software di sviluppo. Il potenziale è grande: si pensa a un suo impiego su smartphone, ma anche su tablet, Smart TV e veicoli.
Samsung BADA
Hong Won-pyo ha confermato la presentazione entro la fine dell'anno di diversi dispositivi Tizen. Durante il Mobile World Congress è stato svelato non a caso Tizen 2.0 che sarà istallato sui primi smartphone Samsung e Huawei forniti a France Telecom-Orange.
Le vecchie app saranno comunque compatibili con il nuovo OS, mentre non sarà possibile l'aggiornamento dei vecchi smartphone.
I rapporti tra Samsung e Google negli ultimi tempi sembrano sempre più tesi, anche se le parti negano. Non è ancora chiaro se Tizen possa impensierire Android, almeno sulla fascia bassa, ma è comunque vero che si tratta di un potenziale concorrente in mano al più importante produttore del settore mobile.
Aggiornamento. I vecchi smartphone Bada non saranno aggiornabili a Tizen. La fonte coreana si traduce con grande difficoltà anche con Google Translate.