L'Antitrust ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti di TIM, per i (presunti) mancati rimborsi dei crediti residui. In pratica, anche in presenza di regolare rescissione di contratti – e quindi rispetto delle procedure – l'operatore mobile di Telecom Italia continuerebbe a non riconoscere ai suoi vecchi clienti i crediti residui presenti nelle SIM prepagate. Di fatto si tratterebbe di una pratica commerciale scorretta.
L'indagine riguarderà anche altre due irregolarità: l'imposizione di un pagamento extra per conseguire la restituzione del credito residuo (pari a 5 euro come segnalato su Carta Servizi Tim), e la mancanza di un'informativa che indichi i tempi di restituzione del credito.
Il provvedimento finale sarà pubblicato in futuro sul bollettino dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.