Sondaggio: come usate lo smartphone? Ecco le risposte

Abbiamo ricevuto più di mille risposte al nostro sondaggio, il cui obiettivo era capire come i consumatori usano lo smartphone. La finalità è creare un test sull'autonomia il più realistico possibile. Ecco i dati che abbiamo ottenuto.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Abbiamo chiesto ai nostri lettori, tramite il forum, la pagina Facebook e il profilo Twitter in che modo usano il proprio smartphone. L'obiettivo era definire la nostra nuova suite di prova per smartphone, che ci permetterà di offrirvi risultati sulla durata della batteria con test più utili e reali. Ringraziamo tutti coloro che chi hanno aiutato con le loro risposte: ci stiamo ancora lavorando, ma potete vedere un primo risultato dei vostri contributi nella recensione del Google Galaxy Nexus.

Bisogna ricordare che chi segue Tom's Hardware è un appassionato, e sospettiamo che il modello d'uso più comune sia almeno in parte diverso da ciò che racconta il sondaggio. I dati in ogni casi dicono molto.

Molte persone girano almeno qualche secondo di video al giorno

La maggior parte di chi ha risposto non spegne mai il Wi-Fi (58%), ma non manca chi spegne tutto (35%). Pochi tengono sempre accessi anche Bluetooth e GPS. Questo valore ci ha sorpreso, perché l'idea di accendere e spegnere i moduli di connessione secondo il momento (soprattutto il Wi-Fi) ci sembra davvero scomodo e faticoso, ma evidentemente non lo è per molti altri.

Quanto all'uso delle connessioni, dai risultati sembra che si usi tanto il Wi-Fi quanto il 3G per navigare. Com'era intuibile tuttavia nel primo caso si naviga per più tempo (56% oltre un'ora), mentre sembra che il 3G si usi in modo più occasionale, anche se non manca chi lo usa per più di due ore (21%). Non emerge una preferenza assoluta per l'uno o per l'altro metodo; diamo comunque per scontato che chi può usa una rete Wi-Fi, se non altro per risparmiare preziosi byte.

Non ci sorprende invece il dato sulle chiamate telefoniche. La maggior parte delle persone non parla più di mezz'ora al giorno, e pochissimi (8%) superano l'ora e mezza. Piuttosto normale per chi usa il telefono per scopi personali e non per lavoro.

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Il consumo energetico non è determinato solo dall'attivazione o meno dei moduli radio, ma anche dall'intensità dell'utilizzo. E in questo senso è rilevante l'uso di applicazioni che si aggiornano di continuo, come mail, Facebook e altro, attive nel 59% dei casi.

Quanto al resto, la maggior parte delle persone fa pochissime o nessuna fotografia su base giornaliera; sembra invece piuttosto comune girare almeno qualche secondo di video. Quanto alla musica, la maggior parte delle persone sta sotto ai 60 minuti, un tempo che ci fa pensare agli spostamenti quotidiani in treno o autobus.

Il tempo dedicato ai videogiochi non è molto: il 47% di chi ha risposto non arriva a 30 minuti, e un altro 23% si ferma entro i 60 minuti; il 17% non gioca mai. Resta solo un 12% che gioca più a lungo.

La maggior parte delle persone pensa che il proprio smartphone resti in standby per circa il 50% del tempo. Un dato più che sorprendente, e se è vero probabilmente molti di voi escono con il caricatore in tasca. Quasi la metà degli utenti, infine, modifica manualmente la luminosità dello schermo invece di lasciare che sia il sistema a farlo automaticamente. Non sappiamo se questa scelta sia dovuta a sistemi che non piacciono o al desiderio di risparmiare energia.

Vi riconoscete in questo ritratto?