Analisi tecnica

Abbiano provato lo Stonex STX Ultra, uno smartphone Android capace di ospitare due SIM. Venduto al prezzo di 299 euro è un prodotto riuscito, nella sua categoria.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Analisi tecnica

Iniziamo con lo schermo. Luminosità di poco superiore alle 400 cd/m2, valore che lo pone nella parte alta della classifica. Usando il colorimetro notiamo una mancanza nelle tonalità del rosso, e anche le immagini mostrano colori leggermente freddi. Si tratta tuttavia di una minima varianza, in generale non possiamo parlare male di questo schermo, se non fosse per la copertura molto riflettente.

Passiamo all'audio. La potenza massima dell'altoparlante interno è di 65,2 dB. Non è molto elevata, se usate spesso l'audio esterno dello smartphone siete avvisati. Gli auricolari sono di tipo in-ear, di colore bianco (in netto contrasto con il colore dello smartphone), con tasto di risposta e microfono a metà filo. Non c'è la regolazione del volume e la plastica è di scarsa qualità.

Non ci sono nemmeno le cuffiette di differenti dimensioni. La qualità non sarebbe male se si riuscisse a ottenere un buon isolamento acustico, problema derivante dalla dimensione minuta delle cuffiette morbide - e chi vi scrive non ha orecchie grandi, quindi questo giudizio vale per molti utenti. La resa è superiore alla media, con enfasi sulla resa dei bassi, medio bassi e medi, un po' carente nella parte più alta dello spettro audio.

Qui sopra vedete i risultati dei test prestazionali, che potete confrontarli con quelli degli altri smartphone testati su Tom's Hardware.

Buone notizie dai test sull'autonomia, con un risultato che supera le 11 ore. Non gridiamo al miracolo ma considerando la media di questi giorni è un risultato buono. Con un test meno intensivo siamo arrivati a un paio di giorni senza particolari problemi.