Surface 2 con Tegra 4 e display 1080p: Microsoft ci riprova

Surface 2 e Surface Pro 2 saranno annunciati il 23 settembre.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

Microsoft ha dato appuntamento il 23 settembre a New York per l'annuncio di Surface 2 e Surface Pro 2, i tablet che avranno il compito di rimediare al flop di vendite dei modelli di prima generazione.

Non ci sono molte informazioni ufficiali sulle novità che caratterizzeranno i nuovi prodotti, in compenso si moltiplicano le indiscrezioni. A quanto si apprende dovrebbero essere rimpiazzati sia il processore Core i5 di Surface Pro sia il SoC ARM di Surface RT. Si auspica che il Core i5 venga sostituito da una CPU della famiglia Haswell: come avevamo ampiamente spiegato nel corso della nostra recensione, infatti, il Core i5 offre il vantaggio di prestazioni da notebook, a fronte però di una produzione eccessiva di calore e di un'autonomia risicata.

Appuntamento il 23 settembre

Surface Pro 2 avrà preinstallato Windows 8.1, che è disponibile agli sviluppatori da fine agosto e sarà accessibile al pubblico dal 18 ottobre.

Quanto a Surface RT, sia Tom Warren di The Verge sia Paul Thurrott di WinSuperSite assicurano che perderà il suffisso e sarà ribattezzato semplicemente Surface 2, forse per scacciare la presunta avversità degli utenti verso una versione di Windows che in fondo non è stata capita. Il sistema operativo comunque sarà Windows RT 8.1. Sembra poi in programma un potenziamento delle batterie per allineare l'autonomia a quella dei sistemi concorrenti: si dovrebbe arrivare a 8 ore di operatività.

###old2401###old

Per il processore tutti puntano su Tegra 4, forti delle conferme dalla stessa Nvidia. Tra le novità sono attesi poi uno schermo a 1080p da 1920 x 1080 pixel e un design praticamente identico a quello dell'attuale modello (salvo la colorazione bianca o nera), con un sostegno posteriore che dovrebbe offrire due posizioni di appoggio anziché una.

Surface 2 dovrebbe essere equipaggiato con Tegra 4

Le novità si preannunciano interessanti, ma il nodo da sciogliere resta il prezzo: Microsoft deve ritoccare i listini verso il basso per farsi largo nell'area dei tablet, perché oggi la dotazione ben fatta è solo un tassello del complesso puzzle per ottenere un tablet vincente.

La grande incognita dell'evento del 23 settembre è Surface Mini, la versione compatta di cui si vocifera da tempo, con display di dimensioni comprese fra 7 e 9 pollici. Molti osservatori vicini a Microsoft reputano che il prodotto non sarà presentato questo mese, anche se in realtà il taglio dei 7 pollici è ormai protagonista della fascia economica e servirebbe a Microsoft per guadagnare quote di mercato importanti, sempre che fosse annunciato a un prezzo per lo meno allineato con quello del Nexus 7 e affini.