Symbian denigra Linux Mobile

Symbian sostiene che la frammentazione di Linux sia un grave difetto per l'ambiente mobile

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a cura di Dario D'Elia

Symbian è convinta che la migrazione delle piattaforme Linux sui cellulari sia una pessima idea. Secondo Jerry Panagrossi, vice presidente dell'azienda in Nord America, Linux non sarebbe adeguato per il mercato mobile soprattutto a causa della frammentazione della sua offerta.

Ai produttori, in pratica, viene richiesto troppo lavoro di sviluppo partendo dal semplice kernel; senza contare la difficoltà di adattare ogni applicazione alle esigenze di tutte le soluzioni open disponibili.

Non si è fatta attendere la risposta di LiMO (Linux Mobile). Mirgan Gillis, direttore esecutivo della fondazione, ha ricordato che sono già stati presentati 23 cellulari basati su Linux e che non si sono evidenziati problemi di sorta. Anzi, se si volesse fare un parallelo con Symbian, sempre secondo Gillis, bisognerebbe sottolineare il peso delle rispettive forze in campo: da una parte solo Nokia, dall'altra più di 5 milioni di sviluppatori nel mondo.