Tablet Dell con Windows 8 e batteria intercambiabile

Arriverà a inizio 2013 il nuovo tablet di Dell con Windows 8. Sarà equipaggiato con processore Atom, grafica integrata, 2 GB di memoria e SSD da 128 GB. Colpisce lo schermo da 10,8 pollici a 1366 x 768 punti.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Dell sta lavorando a un tablet con Windows 8, che avrà uno schermo da 10,8 pollici a 1366 x 768 punti, processore Atom Clover Trail dual-core, grafica integrata, 2 GB di memoria, unità di archiviazione di SSD da 128 GB e lettore di impronte digitali. Il prodotto, di cui non si conosce ancora il nome, dovrebbe arrivare a inizio 2013, quindi in ritardo rispetto alla data dell'annuncio ufficiale del sistema operativo.

Le caratteristiche del tablet di Dell - Clicca per ingrandire

Le prime informazioni sono trapelate da una presentazione intercettata da Neowin, in cui tra l'altro si legge che il peso non sarà propriamente light: fra 710 e 740 grammi, ma del resto il display ha una diagonale utile superiore alla media della categoria. Le misure infatti sono abbondanti: 27,4 x 13,4 x 17,7 centimetri. La dotazione include poi due alternative per le batterie, che ovviamente influenzeranno il peso: una più piccola da 2 celle e 30 WHr, e una più capiente da 4 celle e 60 WHr.

Interessante il fatto di poter sostituire la batteria in modo da compensare un'eventuale autonomia deludente con un secondo pacco batterie. Stando a quanto si apprende dalla slide la batteria più piccola dovrebbe assicurare un'autonomia di 6-8 ore, quella più grande dovrebbe invece arrivare a 10-12 ore: dati che sembrano verosimilmente ottimistici considerata la dimensione dello schermo, e che saranno da verificare in fase di test.

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La dotazione comprende anche il chip TPM, che toglie ogni dubbio riguardo al target di utenti a cui è indirizzato: aziende e professionisti. Si suppone quindi che Dell continuerà con l'astinenza dal settore consumer, in cui ha fatto un tentativo fallimentare di inserirsi un paio d'anni fa, e sembra non voler rischiare di ripetersi. Del resto il produttore statunitense non sta attraversando un periodo facile, e le soddisfazioni arrivano per lo più dalle forniture aziendali.