Tablet o PC? Nvidia e Lenovo provano a dare una risposta

Nvidia sostiene che i tablet faranno fuori i PC, Lenovo pensa che saranno i sistemi convertibili ad ammazzare i tablet. Le aziende sono confuse sull'evoluzione del mercato e le offerte poco chiare lo dimostrano.

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a cura di Elena Re Garbagnati

I consumatori si sono resi conto che un tablet grande è meglio di un PC di fascia bassa. Ne è convinto il CEO di Nvidia Jen-Hsun Huang, che nel corso di una conference call ha spiegato che "con Microsoft Surface e Windows RT la distinzione tra un tablet e un notebook a basso costo è quasi scomparsa". In estrema sintesi il futuro dei PC di fascia bassa sono i tablet.

Nvidia: i tablet faranno fuori i PC

Una pessima notizia per i produttori di computer, che parrebbe quasi scontata dopo i dati desolanti delle vendite di PC nel terzo trimestre di Gartner e SIRMI. Nvidia ovviamente è di parte, soprattutto dopo una trimestrale da manuale grazie anche a Tegra 3, il suo prodotto di punta per tablet e smartphone.

Volendo ascoltare l'altra campana basta andare da Lenovo, secondo cui "l'entusiasmo emotivo per i tablet è in calo". Il CEO di Lenovo Yang Yuanqing sostiene infatti che le funzioni touch dei tablet siano troppo limitate per consentire un'esperienza d'uso soddisfacente, sarà la presenza della tastiera nei prodotti ibridi a fare la differenza. Insomma i convertibili faranno fuori i tablet.

Non è chiaro se il riferimento sia ai tablet con tastiera dock o ai notebook con schermo staccabile. I produttori di computer stanno proponendo così tante varianti al tema per cercare di risollevare le vendite, che non si riesce più a farsi un'idea chiara di quello che il mercato offre.

Lenovo Yoga

L'unica certezza è la guerra aperta contro Apple: "i consumatori smetteranno di comprare tablet costosi di marca quando allo stesso prezzo potranno permettersi un convertibile più potente". Non ci sono elementi per sapere se la previsione di Yang si avvererà o meno, quello che è certo è che la confusione degli attuali listini potrebbe portare a una cannibalizzazione intestina più che a un maggior numero di vendite. E che tutti stanno andando per tentativi perché nessuno ha capito davvero cosa vogliono i consumatori.

La vera perplessità sulla visione di Yang riguarda i prezzi: gli utenti con l'avvento di Windows 8 si aspettavano prodotti più economici. Invece i sistemi ibridi che stanno uscendo hanno prezzi che arrivano persino oltre i 1300 euro, e nel caso specifico lo Yoga costa 800 dollari. Sicuri che la potenza e la tastiera bastino per giustificare questa spesa? La sensazione è che non lo sia, e l'insuccesso dei costosi ultrabook ne è un'avvisaglia più che concreta.

Lenovo: i tablet da 7 pollici faranno fuori gli smartphone

L'impressione che traiamo da tutto questo è che al momento sia la confusione a regnare sovrana e non strategie studiate attentamente. Per averne la conferma basta guardare un'altra notizia sempre relativa a Lenovo: i tablet da 7 pollici faranno concorrenza agli smartphone, non ai PC. Insomma secondo il produttore cinese è Samsung che deve preoccuparsi per le vendite del Galaxy S III adesso che è arrivato l'iPad mini, chi fa PC può dormire sonni tranquilli. Sicuri?