“È fondamentale per i nostri clienti aziendali poter scegliere liberamente qualsiasi dispositivo senza dover rinunciare al supporto che è fornito grazie a TeamViewer. Ma anche per tutti coloro che utilizzano la nostra soluzione per uso privato è importante offrire il supporto per qualsiasi dispositivo – e non solo per le migliori marche – in modo che tutti possano essere in grado di dare assistenza agli amici, genitori o nonni, utilizzando qualsiasi tipo di smartphone Android” ha dichiarato Mike Eissele, CTO della società.
Fino a questo momento, il supporto direttamente da tastiera era disponibile solo per alcuni smartphone. Da oggi, invece, la marca del dispositivo non rappresenterà più un limite. La società sottolinea, infine, che l'accesso attivo rimane facoltativo per i dispositivi appena aggiunti, mentre la condivisione dello schermo rimane consentita senza input attivo tramite l’app QuickSupport (l’app che permette di avere supporto tecnico per il proprio smartphone da computer).
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