TIM sanzionata dall’AGCM per 4,8 mln di euro per pratiche commerciali scorrette

Per l'AGCM, TIM non ha fornito informazioni precise sui costi da sostenere per l'attivazione di offerte winback e ha attivato servizi accessori senza consenso da parte dell'utente.

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a cura di Lucia Massaro

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha condannato l’operatore telefonico TIM al pagamento di una sanzione di 4,8 milioni di euro per pratiche commerciali scorrette nella promozione di offerte winback e per l’attivazione di servizi non richiesti. L’operatore telefonico così avrebbe violato l’articolo 22 e 65 del Codice del Consumo a partire da giugno 2018.

L’indagine è partita dopo una segnalazione da parte di Iliad che aveva denunciato la diffusione da parte di TIM di pubblicità e comunicazioni commerciali ingannevoli al fine di riagganciare gli ex-clienti. Secondo l’AGCM, nel contattare ex-clienti tramite SMS o call center, TIM ha proposto a quest’ultimi offerte personalizzate di winback per i servizi di telefonia mobile senza fornire informazioni chiare e dettagli su tutti i costi da sostenere.

L’operatore telefonico si sarebbe limitato ad esporre le condizioni principali delle offerte, omettendo però di far riferimento ai costi di attivazione, della SIM o ai vincoli contrattuali. Il Garante ha così ritenuto “tale condotta idonea ad indurre in errore il consumatore medio in ordine al contenuto della proposta ed a fargli assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso”.

La seconda violazione riguarda l’articolo 65 del Codice del Consumo. Nel comunicato stampa diffuso dall’AGCM si legge che TIM “ha pre-attivato diversi servizi e/o opzioni aggiuntivi rispetto all’offerta principale, con aggravio di costi, senza il preventivo ed espresso consenso del consumatore”. Insomma, l’operatore avrebbe attivato servizi a pagamento senza prima informare il cliente e senza ricevere esplicito consenso da quest’ultimo. I servizi aggiuntivi oggetto della contestazione sono Segreteria Telefonica, 1 Giga di Scorta e Tim in Viaggio Full. Nel testo del provvedimento, infine, si specifica che tale condotta non riguarda solamente le offerte personalizzate di winback ma tutte le offerte rivolte al pubblico in generale.