Toshiba Thrive, un tablet che si distingue per bug

A pochi giorni dall'annuncio ufficiale gli utenti insorgono: alcuni modelli non si riprendono dallo Sleep e bisogna fare un riavvio forzato, oppure si accendono da soli. Non c'è ancora una soluzione, sembra che le unità afflitte dai bug siano solo una parte di quelle finora vendute.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Il Thrive (Toshiba Thrive: tablet paffuto con Android 3.1) è in vendita da pochi giorni ma sul forum di Toshiba si stanno già scatenando gli utenti, spinti dai problemi di funzionamento che sembrano affliggere il nuovo tablet dell'azienda giapponese.

I guai sarebbero dovuti alla gestione dell'alimentazione: la maggior parte dei neo possessori del Thrive si lamenta delle difficoltà di ripresa dallo stato di sleep, che spesso non funziona e costringe, nei casi più gravi, a procedere con un riavvio forzato dell'unità.

Toshiba Thrive

Il problema contrario si verificherebbe, invece, quando il tablet è spento: sembra che si accenda in totale autonomia senza che nessuno l'abbia chiesto. I dubbi riguardanti l'installazione di applicazioni dannose o che creano problemi al circuito di alimentazione sembrano essere stati esclusi dagli utenti, che riferiscono di avere rilevato i bug anche sui modelli appena tolti dalla scatola e non ancora "contaminati" con installazioni e personalizzazioni.

Finora non ci sono comunicazioni ufficiali da Toshiba e non sono stati pubblicati gli esiti di eventuali test per verificare le condizioni in cui si verificano i problemi. Le prove empiriche svolte da alcuni utenti testimoniano che tutti i difetti di funzionamento scompaiono nel momento in cui si disattiva il Wi-Fi e si cambiano i tempi di disattivazione dello schermo, ma ovviamente non si tratta, per lo meno per la prima, di una soluzione accettabile.

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I problemi finora segnalati non riguardano tutte le unità vendute, ma solo una parte. Stando a quanto riferiscono fonti anonime sembra che il numero di resi presso le catene di distribuzione che hanno in vendita i Thrive stia salendo a vista d'occhio.

Se tutte le informazioni fossero confermate si tratterebbe di un danno d'immagine non indifferente, considerato che anche il primo tablet di Toshiba, il Folio 100 (Toshiba Folio 100, Tablet con Tegra 2 e Android a 350 euro), aveva creato non pochi grattacapi a chi lo aveva comprato (Toshiba Folio 100 è diventato un incubo, troppi bug).