Trenitalia su smartphone, vera inefficienza italiana

Pronto Treno: acquista il tuo viaggio col telefonino è un bel claim pubblicitario. Poi in verità su iPhone, Nokia, Blackberry, Motorola, Samsung e SonyEricsonn tutto fila liscio solo se non sono presenti mix tra intercity e regionali.

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a cura di Pino Bruno

Le applicazioni Trenitalia per iPhone, Nokia, Blackberry, Motorola, Samsung e SonyEricsonn sono un mezzo bluff. Sul sito c'è una pagina dedicata. Il titolo è: "Pronto Treno: acquista il tuo viaggio col telefonino".  Uno ci crede, e tenta di comprare su iPhone il biglietto Roma – San Benedetto del Tronto. Invano. L'utente pensa di essere incapace. Prova e riprova. Tutto inutile.

E se la destinazione fosse Pivarolo?

Poi torna sul sito e rilegge cosa è possibile fare con l'applicazione Pronto Treno:

Grazie a Prontotreno ovunque tu sia puoi utilizzare il tuo telefonino e la tua voce per:

  • consultare gli orari
  • acquistare i biglietti per viaggi nazionali
  • cambiare la tua prenotazione
  • controllare la puntualità di un treno

A questo punto l'utente è legittimato a pensare: forse il collegamento Roma - San Benedetto del Tronto non è considerato viaggio nazionale… Il treno deve attraversare varie regioni…

L'arcano è svelato da un lettore del Corriere della Sera, in una lettera al direttore pubblicata ieri, domenica 18 luglio. Scrive il signor Enrico Verato: "Comprare il biglietto del treno attraverso il sito Internet di Trenitalia è molto comodo: si paga con la carta di credito, si stampano i biglietti a casa propria e non ci si deve preoccupare di convalidarli alle apposite macchinette prima di iniziare il viaggio".

"Il sistema, tuttavia, presenta delle lacune e se il viaggio prevede un mix tra intercity e regionali iniziano i problemi: la stampa dei biglietti non è possibile e l'unica soluzione è il loro ritiro alle macchinette automatiche delle maggiori stazioni o alle biglietterie, praticamente inesistenti nelle stazioni minori ormai completamente deserte. Se qualcuno spera di evitare le code grazie a Internet, se lo tolga dalla mente".

Dunque il problema è il mix tra i treni! Basta che ci sia un tratto del viaggio coperto da un convoglio regionale e addio Internet, addio Pronto Treno, addio innovazione. Tutti in coda alla biglietteria (quando c'è).

ringraziamo Pino Bruno per la collaborazione