Twitter: i dipendenti potranno lavorare a casa anche dopo l'emergenza sanitaria

I dipendenti Twitter potranno continuare a lavorare a casa anche dopo l'emergenza sanitaria legata al Covid-19: lo ha affermato l'amministratore delegato.

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a cura di Biagio Petronaci

Twitter permetterà ai suoi dipendenti di continuare a lavorare da casa anche dopo l’emergenza legata al Covid-19. Ad annunciarlo è stata la stessa azienda attraverso una nota pubblicata nel proprio blog ufficiale. Una situazione che, come prevedibile, ha rivoluzionato totalmente l’esperienza dei lavoratori e che potrebbe avere conseguenze anche per il futuro.

Ogni singolo dipendente Twitter potrà decidere di lavorare da casa o, non appena sarà possibile, tornare sul posto di lavoro. Jack Dorsey, il creatore del social network, in un’e-mail inviata ai propri dipendenti, ha comunque ribadito che:

I nostri uffici saranno sempre lì pronti ad accoglierli appena sarà possibile e sarà sicuro tornarci.

Non è stato chiarito il numero esatto di persone che potranno effettivamente lavorare da casa, ma è una scelta simile quella presa da altre società. Google, ad esempio, ha chiesto alla maggior parte dei lavoratori di restare momentaneamente a casa, facendo rientrare solo una piccola percentuale. Twitter, a partire dal 2 marzo, ha deciso di attivare il lavoro da remoto, in modo da limitare la diffusione del Coronavirus.

Lo stesso Jack Dorsey aveva precedentemente deciso di trasferirsi per qualche mese in Africa e continuare a gestire il gruppo direttamente da lì. A causa dell’emergenza sanitaria è stato però costretto a rimandare la partenza.

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