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a cura di Saverio Alloggio

Ulefone T2 Pro è certamente uno degli smartphone più belli in cui ci siamo imbattuti durante questo Mobile World Congress 2018. Personalmente lo ritengo quello con il maggiore impatto estetico anche se, come vedremo, è ancora allo stadio prototipale. La commercializzazione è infatti prevista nel corso dell'estate, a un prezzo non ancora comunicato ufficialmente.

La parte frontale, almeno su tre lati, può davvero essere definita borderless. Praticamente assenti le cornici, con la fotocamera anteriore posizionata attraverso un sistema palesemente ispirato al "notch" di iPhone X. Ulefone ha incastonato un enorme schermo da 6,7 pollici con risoluzione Full-HD+, caratterizzato da un rapporto di forma in 19:9 (lo smartphone risulta stretto e allungato). Davvero bellissimo da guardare dal vivo questo pannello.

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iPhone X a sinistra, Ulefone T2 Pro a destra

Nonostante un display così ampio, Ulefone T2 Pro si riesce a tenere con una sola mano (ma non a utilizzare). Merito evidentemente dell'incredibile lavoro nell'ottimizzazione delle cornici, che però ha un inevitabile rovescio della medaglia. Vista l'assenza dei bordi sui due lati, mi è capitato di premere accidentalmente quelle porzioni di schermo. La sensazione è quella di un'ergonomia sacrificata, almeno in parte, sull'altare del design.

Come potete vedere dal video, l'unità esposta al Mobile World Congress presentava una vera e propria crepa sulla back cover. L'addetta Ulefone ci ha spiegato che la versione commerciale del T2 Pro sarà realizzata in vetro sul retro, e non in policarbonato come quella che abbiamo avuto modo di provare. Un prodotto ancora in fase di pre-produzione dunque.

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Al di là dell'aspetto estetico, Ulefone T2 Pro sarà uno smartphone interessante anche da un punto di vista tecnico. A bordo infatti è presente il SoC MediaTek P70, nuovo processore di fascia medio-alta dell'azienda taiwanese, coadiuvato da ben 8 GB di RAM e da 128 GB di storage. Tutto sarà alimentato da un'enorme batteria da 5.000 mAh, dunque il dispositivo dovrebbe offrire anche un'autonomia di livello.

Il MediaTek P70 è probabilmente la principale ragione per la quale la commercializzazione di questo T2 Pro avverrà a luglio. Ulefone sta infatti aspettando che parta la produzione in massa del SoC in questione, che ha comunque mostrato le proprie potenzialità nei primi benchmark, mostrandosi molto vicino (e in alcuni casi anche superiore) a processori come lo Snapdragon 660 e l'Exynos 7872. Risultati che andranno ovviamente testati sul campo per verificarne la veridicità nell'utilizzo quotidiano.

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Infine, da un punto di vista software, Ulefone T2 Pro arriverà sul mercato con Android Oreo. Lo sblocco del dispositivo sarà affidato al riconoscimento facciale o al sensore per le impronte digitali, posizionato sotto lo schermo (non presente nell'unità di pre-produzione). Grande attenzione anche al comparto fotografico, con una dual-camera posteriore (21 MP + 13 MP) e una fotocamera frontale da 16 MP.

Ci sono ovviamente tanti punti interrogativi attorno a questo Ulefone T2 Pro. Questa azienda non commercializza ufficialmente in Europa, anche se i prodotti possono essere acquistati attraverso i soliti store online. Occorrerà poi valutare la questione dell'ottimizzazione software e le effettive prestazioni, spesso un punto interrogativo con questi brand. Al netto però di tutti i dubbi, almeno da un punto di vista prettamente estetico, è un prodotto che impressiona dal vivo.


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