Il successo del Nexus 7 di Google ha promosso Asus al ruolo di secondo produttore mondiale di tablet, dopo Apple. Il direttore finanziario di Asus David Chang ha dichiarato al Wall Street Journal che l'azienda sta consegnando un milione di Nexus 7 al mese. Il fatto che i tablet siano stati prodotti non è una garazia che verranno venduti fino al tutto esaurito, ma evidentemente le richieste pervenute a Google sono talmente alte da giustificare questi numeri di produzione.
Complice il prezzo di 199 dollari, pari a quello del Kindle Fire di Amazon e la buona qualità, il tablet da 7 pollici progettato da Google sta andando a ruba in molti paesi. Probabilmente il suo successo proseguirà nonostante l'annuncio dell'iPad mini di Apple, che ha una quotazione decisamente più elevata e quindi non è la prima scelta per chi ha un budget risicato.
Asus sta consegnando un milione di Nexus 7 ogni mese
Per Asus il contratto di fornitura con Google si sta quindi rivelando una manna: nel terzo trimestre di quest'anno (che coincide con l'annuncio del Nexus 7) ha spedito 2,3 milioni di tablet, pari a più del totale complessivo delle spedizioni dei tre trimestri precedenti. L'analista Neil Mawston di Strategy Analytics ha precisato che questi numeri coronano Asus il secondo produttore mondiale di tablet.
Sulla scia dell'entusiasmo l'amministratore delegato Jerry Shen ha dichiarato di aspettarsi un ulteriore incremento delle vendite dovuto all'annuncio del modello da 32 GB, che sarà venduto a 249 dollari, e della versione 3G, con un prezzo di listino di 299 dollari. Ecco che quindi le previsioni per gli ultimi tre mesi dell'anno lievitano a 2,6 milioni di unità, in modo da chiudere il 2012 con 6,3 milioni di tablet consegnati.
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Per il 2013 invece l'obiettivo è di almeno 10 milioni di unità, che secondo Shen sono un traguardo "conservativo". Il dirigente ha sicuramente messo in conto anche i prodotti con Windows 8 che sono già in commercio da qualche giorno con il marchio proprietario VivoTab. È però da ricordare che da ieri Asus deve fare i conti con il Nexus 10 di Google, la cui produzione è affidata a Samsung.