Due grandi novità in casa Vivo, che ha annunciato la quarta generazione di sensore biometrico nel display ed una nuova tecnologia chiamata DSP, questa sviluppata in collaborazione con Qualcomm, che migliorerebbe in maniera sensibile le prestazioni dei dispostivi.
Ponendo la nostra attenzione sulla quarta generazione del lettore di impronte nel display, i risultati ottenuti in questo campo da Vivo sono degni di nota. Il nuovo lettore è più veloce del circa 40% rispetto alla vecchia generazione, appartenente a Vivo X21 per intenderci, e riesce a sbloccare lo smartphone in appena 0,35 secondi.
Non solo velocità ma anche condizioni di utilizzo, la quarta generazione migliora il riconoscimento in condizioni di luce intensa, bassa temperatura o in casi di mani e dita sporche o umide. Questa nuova tecnologia stando alle ultime indiscrezioni, sarà presente su X23, nuovo smartphone di fascia medio-alta dell'azienda cinese.
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L'altra importante novità riguarda un nuovo progetto denominato DSP Acceleration Technology, sviluppato al fianco di Qualcomm e che offre la possibilità di migliorare le prestazioni medie, rendendo più responsivi gli scanner di riconoscimento nel display. Tim Yates, Senior Director di Qualcomm, ha affermato che la nuova tecnologia funziona con Snapdragon 670 che offre un aumento delle prestazioni di 1,8 volte rispetto a Snapdragon 660. Il DSP è più veloce nell'elaborare le attività neurali e i dati delle impronte digitali rispetto alla CPU, favorendo un riconoscimento nettamente più rapido.
Vivo ha annunciato che questa nuova tecnologia vedrà la luce con l'avvento di X23. Nei prossimi giorni ne sapremo certamente di più.
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