Avatar di Saverio Alloggio

a cura di Saverio Alloggio

Xiaomi tallona Apple nel mercato wearable. Secondo un report realizzato da Canalys, l'azienda cinese avrebbe spedito 3,7 milioni di dispositivi indossabili nel primo trimestre del 2018, contro i 3,8 milioni del gigante californiano. Rimarebbe però una distanza importante in termini di fatturato, ambito nel quale gli smartwatch sarebbero nettamente superiori alle smartband. 

Innanzitutto, in senso generale, il mercato wearable sembra finalmente aver spinto sull'acceleratore. Stando infatti ai dati raccolti da Canalys, il Q1 2018 avrebbe segnato una crescita su base annua del 35%, con un totale di 20,5 milioni di dispositivi indossabili spediti nei primi tre mesi dell'anno in corso. Un risultato importante, frutto evidentemente di un miglioramento funzionale e di ecosistemi sempre più completi.

Apple Watch

Scendendo nel dettaglio, il fatturato complessivo sarebbe generato per l'80% dagli smartwatch e per il restante 20% dalle smartband. Dati che consentono di comprendere la ragione della distanza ancora esistente, in quest'ambito, tra Xiaomi ed Apple, nonostante le spedizioni di wearable dell'azienda cinese siano ormai quasi identiche, in termini di milioni di unità, rispetto alla società di Cupertino.

Leggi anche: Recensione Apple Watch 3, più potente e intelligente

La presenza di quest'ultima infatti, all'interno del mercato wearable, è rappresentata essenzialmente da Apple Watch, un prodotto con un prezzo di listino certamente non contenuto (la Serie 3, in Italia, parte da 379 euro). Al contrario Xiaomi deve il proprio successo a un dispositivo come la Mi Band, acquistabile anche a meno di 20 euro online. Insomma, due filosofie diametralmente opposte.

applewatch3 01

Il settore smartwatch sembra comunque letteralmente dominato da Apple Watch. Secondo i dati raccolti da Canalys, al secondo posto si posizionerebbe Garmin con circa 1 milione di prodotti spediti, per cui ben distanziata dall'azienda di Cuperitno. Una leadership che sarà difficile da scalfire, considerando anche tutto l'ecosistema che ruota attorno al wearable della mela.

Leggi anche: Apple Watch da record nel 2017, spedizioni cresciute del 54%

In ogni caso, la sensazione è che i dispositivi indossabili stiano cominciando a convincere sempre più persone. L'avvento del fenomeno dell'Internet of Things è destinato a fornire un'ulteriore spinta all'intero settore, donando maggiore centralità ai wearable in quella che sarà l'esperienza utente del futuro nell'ambito dell'elettronica di consumo.


Tom's Consiglia

La Mi Band 2 di Xiaomi, smartband con sensore per il rilevamento del battito cardiaco, è disponibile all'acquisto attraverso Amazon a meno di 30 euro.