Windows Phone 8 già bucato da un sedicenne

Un giovanissimo ricercatore indiano sembra aver trovato il modo di creare un'applicazione Windows Phone 8 che ruba i dati dallo smartphone dov'è installata. Microsoft riceverà tutti i dati necessari per risolvere il problema.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Un ricercatore sedicenne ha trovato il modo di creare applicazioni pericolose per Windows Phone 8 (Recensione Windows Phone 8, un OS più completo e flessibile). Lo dimostrerà il prossimo 24 novembre in occasione della MalCon, una conferenza sulla sicurezza informatica che si terrà a Nuova Delhi, in India. Shantanu Gawde, questo il nome del giovane, ha trovato il modo di creare un'applicazione capace di rubare dal telefono informazioni come contatti, immagini ed SMS. Già l'anno scorso il giovane esperto aveva mostrato un malware dedicato al sensore Microsoft Kinect.

Windows Phone 8

Gawde condividerà quanto ha scoperto con Microsoft e con i produttori di antivirus, perché la sua ricerca ha come obiettivo la diffusione d'informazioni e di consapevolezza, oltre che la creazione di strumenti per contrastare le possibili minacce. "Il malware usa funzionalità di Windows Phone 8 senza ricorrere a metodi come le applicazioni homebrew o le capacità d'interazione", ha spiegato Gawde. "L'idea era programmare l'applicazione in modo tale da farla accettare nel marketplace nonostante le funzioni nascoste".

Per i dettagli tecnici bisognerà attendere la presentazione ufficiale tra una decina di giorni, ma al di là di questo aspetto è rilevante che Gawde abbia trovato una falla nelle linee guida di Microsoft, oltre che nel nuovo sistema operativo. Un problema che per fortuna Microsoft potrà risolvere velocemente, non appena avrà accesso alla ricerca di Gawde.

Quanto al giovane hacker, non possiamo che restare ammirati nel vedere tanta padronanza nella programmazione in una persona così giovane di cui, ne siamo certi, sentiremo parlare ancora in futuro.