Xiaomi, tramite un brevetto, immagina che gli smartphone debbano tornare ad avere una singola fotocamera chiamata Xiaomi MI AI Super Camera. Tutte le funzioni singole dei vari sensori dovranno essere incluse in un unico Super obiettivo.
Oltre che ad essere un risparmio economico di notevole entità, un unico obiettivo aprirebbe la strada a nuovi design. Quelli che sono andati perduti per via della necessità di implementare varie con forme, funzioni e disposizioni differenti.
Il brevetto riportato da letsgodigital ci mostra come vi è allo studio un dispositivo dotato di un display che abbraccia tutta la superficie dello smartphone (anche nel retro) e lascia spazio solo al posizionamento di una grande fotocamera avente tutte le funzioni di una quad camera attuale.
Le immagini ci mostrano come al di sotto, utilizzando una visione trasparente, ci sia tutto l'hardware che serve per dotare l'obiettivo di una tecnologia innovativa, compreso uno Zoom ottico 12X e una Zoom digitale fino a 120X. Nemmeno il Mi Note 11 Pro arriva a tanto sotto questo aspetto.
Il design futuristico ci fa pensare possa essere un evoluzione del Mi Mix Alpha, ma non un diretto successore. Gli unici elementi fissi che un dispositivo del genere può ospitare sono quelli relativi al tasto d'accensione nella parte alta e un connettore Type C nella parte inferiore.
Nella parte trasparente vediamo come alcuni componenti hanno dei nomi applicati sopra. Ad esempio leggiamo Mi AI Super camera, potrebbe essere il nome di questa nuova serie di obiettivi studiati per gli smartphone, dotati di Intelligenza Artificiale avanzata.
Un unico grande obiettivo, in questo caso con una risoluzione da 108 MP, potrebbe portar finalmente una ventata di aria fresca. Xiaomi MI AI Super Camera implementerebbe tutte le soluzioni che ormai comprendono 4 o addirittura 5 sensori fotografici.
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