Autonomia
Il nostro test sull’autonomia consiste nell’usare lo smartphone con attività multiple in condizioni reali, quindi con modulo telefonico e wi-fi attivo, account mail e social impostati e in modalità sincronizzazione. Lo smartphone viene sottoposto a sessione di 30 minuti ciascuna di navigazione web tramite wi-fi, navigazione web tramite 3G, visualizzazione di video, videogiochi, ascolto musica, alternando sessioni da 30 minuti di stand by con schermo spento.
Questo test rispecchia un uso intensivo del terminale, quindi un valore superiore alle 8 ore è indicativo della capacità di poterlo usare durante un’intera giornata lavorativa. Qualsiasi valore maggiore indica la possibilità di estendere la durata oltre la giornata lavorativa.
Xperia Z Ultra ferma il cronometro a poco più di nove ore. Considerando che altri smartphone con lo schermo più piccolo riescono ad estendere di quasi un’ora l’autonomia, l’efficienza della piattaforma è da considerarsi identica, mentre è lo schermo a influire negativamente sulla durata totale. Ad ogni modo, tra nove e dieci ore di autonomia, la valutazione non cambia di molto.
Durante l’uso normale (non in test) siamo arrivati sempre fino a sera, con al massimo una carica residua di circa il 20/30%. Questo significa che obbligatoriamente è necessario mettere in ricarica lo Z Ultra ogni notte.