Il colosso cinese ZTE sta sviluppando una tecnologia capace di allungare l'autonomia degli smartphone fino a tre volte rispetto a quella fornita dalle attuali batterie. A sfruttare questa innovazione sarà uno dei futuri top di gamma di ZTE, che potrà vantare batterie ad elevata densità che a parità di volume potranno contenere fino appunto a tre volte l'energia disponibile nelle batterie al litio. Ciò significa minore peso e spessore, ma anche una maggiore flessibilità che renderebbe questa nuova generazione di batterie perfetta per l'utilizzo in smartphone curvi.
Tutta quest'efficienza si ripercuote anche sui costi di produzione di queste batterie, che sarebbero anche più economiche del 15% rispetto a quelle convenzionali. Ovviamente lo sviluppo di questa nuova tecnologia è ancora in uno stadio iniziale e ci vorrà ancora molto prima di vederla effettivamente in azione all'interno di qualche dispositivo.
ZTE non è certamente l'unico produttore ad affrontare il tema autonomia attraverso un miglioramento strutturale e tecnologico: anche Samsung è al lavoro su nuove batterie, più capienti e con un maggiore voltaggio. Poi c'è il tema ricarica rapida, dove il produttore coreano ha affermato di poter realizzare batterie capaci di raggiungere l'80% della capacità in appena 30 minuti.
Nel frattempo però, dato che bisognerà attendere almeno un paio di anni prima di vedere in azione questa nuova generazione di batterie, potrete rivolgervi ad alcuni mostri di autonomia come Gionee M5 o Doogee S6000, entrambi dotati di una batteria da 6000 mAh.