Activision non boicotta Linux, è stato tutto un malinteso

I responsabili del remake di Gabriel Knight: Sins of the Fathers hanno chiarito la vicenda con Activision, spiegando che il publisher non ha fatto pressioni per impedire l'uscita del gioco su Linux.

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a cura di Roberto Caccia

Activision non è responsabile della mancata pubblicazione di Gabriel Knight: Sins of the Fathers 20th Anniversary Edition su Linux. A scagionare il publisher statunitense ci ha pensato una portavoce di Pinkerton Road, il team che insieme a Phoenix Online Studios si sta occupando del remake di questa celebre avventura grafica.

Secondo quanto dichiarato dalla portavoce non c'è mai stato alcun progetto di portare il gioco su Linux, a differenza di quanto creduto da Weldon L Hathaway, direttore tecnico di Phoenix Online studios.

Hathaway ha infatti scritto su un forum online che il gioco non sarebbe stato pubblicato su Linux per colpa di Activision, senza tuttavia spiegarsi il motivo, come abbiamo scritto nella nostra notizia di ieri. Di tutt'altro avviso la portavoce di Pinkerton Road, che spiega come la visione di Hathaway sia errata e limitata.

"La frase riportata era una supposizione errata fatta da qualcuno che non conosceva tutta la situazione. Linux non è mai stato nei piani per Gabriel Knight e Activision non ha bloccato nulla", si legge nella breve nota scritta dalla rappresentante di Pinkerton Road.

Se dunque vi sarebbe piaciuto mettere le mani su questo remake di Gabriel Knight su sistemi operativi open source dovrete metterci una pietra sopra. Il gioco sarà disponibile solo per PC, Mac, dispositivi Android e iOS.