Addio agli hacker di PSN e Xbox Live, catturati dall'FBI?

Sembra che gli hacker del team Lizard Squad siano stati arrestati dall'FBI, grazie alla collaborazione di un altro gruppo di hacker.

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a cura di Roberto Caccia

Il gruppo di hacker soprannominato Lizard Squad è stato sgominato. Stiamo parlando dello stesso team autore di recenti attacchi che hanno mandato offline i server di PlayStation Network, Xbox Live e Battle.net, ma il vero "colpo di genio" è stato un allarme bomba su un volo preso quest'estate da John Smedley, boss di Sony Online Entertainment.

hacker lizard squad

A dare la notizia ci ha pensato un nuovo gruppo di hacker che si fa chiamare Finest Squad, che a quanto pare ha aiutato le autorità a mettere la parola fine agli attacchi di Lizard Squad. "Abbiamo rimosso con successo Lizard Squad da Twitter. Prego, cari giocatori. Ci assicureremo che la loro chat resti offline", recitano i Finest su Twitter, che oltre a ringraziare per il supporto ricevuto svelano che ci sono stati anche alcuni arresti.

Per ora non ci sono comunicazioni ufficiali da parte delle autorità, ma su Twitter si rincorrono voci sul coinvolgimento delle forze dell'ordine, e in particolare dell'FBI. Vi ricordiamo che oltre alle nefandezze elencate qualche riga fa, gli hacker di Lizard Squad avevano annunciato di voler disattivare definitivamente i server di Xbox Live entro Natale.

Un "bel regalo" agli utenti Xbox, anche se in questo caso sembra sembra che il "pacco" sia stato rispedito al mittente. Dopotutto è quello che può succedere quando si comincia a giocare con attacchi DDOS e si finisce per causare disagi alla circolazione aerea con allarmi bomba. Il mondo ha problemi decisamente più gravi da risolvere, non c'è bisogno di gruppi di ragazzini che si fanno chiamare hacker. Forse la parola giusta sarebbe lamer.