Addio mouse e tastiera, gli sparatutto amano i joypad

I dati sugli sparatutto più giocati online evidenziano che più persone giocano su console e quindi di giocatori usano il joypad. Un segno che mouse e tastiera non dettano più legge nel mondo degli FPS, come conferma anche l'approccio di molte software house.

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a cura di Roberto Caccia

Le recenti dichiarazioni di Jason Jones, co-fondatore di Bungie, sulle rivoluzioni introdotte dalla saga di Halo nel mondo dei videgiochi hanno destato parecchio scalpore online. Ricordiamo infatti che dopo aver svelato i primi dettagli su Destiny, il nuovo sparatutto online del team di sviluppo statunitense, Jones ha espresso la sua opinione relativa all'eterno dibattito fra mouse più tastiera e joypad, i sistemi di controllo più usati nei videogiochi.

Secondo Bungie Halo ha rivoluzionato il mondo dei videogiochi e soprattutto degli sparatutto

La tesi dello sviluppatore è che il successo di Halo ha tracciato le linee per una nuova generazione di sparatutto più "amichevoli" nei confronti dei joypad delle console e più lontani dai mouse e dalle tastiere, da sempre considerate le periferiche più adatte per gli FPS, grazie alla loro precisione e reattività.

Nonostante i pregi offerti dall'accoppiata mouse e tastiera è evidente che questi dispositivi stanno diventando sempre meno importanti, da un punto di vista puramente economico, in quest'era dominata dagli sparatutto su console e inaugurata proprio da Halo e dai suoi rivali.

Basterebbe analizzare le vendite di videogiochi, ma anche un conteggio sommario evidenzia che il numero di giocatori su PC è minore rispetto al pubblico su console. Guardando a Call of Duty, per esempio, i dati (NPD) relativi al primo mese di vendite di Black Ops evidenziano 8 milioni di unità su PS3 e Xbox 360 e meno di 400.000 su PC. Anche ammettendo che le vendite digitali possano gonfiare il dato su PC di dieci volte siamo comunque lontani dai risultati ottenuti su console - ma i più attenti potranno obbiettare che questa saga ha sempre avuto poca presa sul pubblico PC, da sempre in cerca di titoli in grado di fornire esperienze di gioco più appaganti.

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D'altra parte una situazione simile si ritrova anche per Battlefield 3, per cui i dati offerti da BF3Stats.com evidenziano un totale di 8 milioni di giocatori su PS3 e Xbox 360 nel corso del 2012, mentre i giocatori PC si fermano sui 3,1 milioni. Bioshock poi a giugno 2008 ha totalizzato un milione di copie su PC a fronte di 2,2 milioni di copie vendute in totale. La storia si ripete con Left 4 Dead di Valve, con 11 milioni di copie vendute di cui 6 milioni solo su console, secondo i dati aggiornati a maggio 2011.

Se si considerano i titoli usciti in esclusiva su console o PC la situazione non cambia. I dati di Steam, la celebre piattaforma online di Valve, indicano che i giocatori di Team Fortress 2, uno dei titoli più apprezzati su computer, raggiungono mediamente un picco di 70.000 utenti giornalieri. Halo 4 invece, l'ultimo sparatutto della saga di Bungie, in una giornata tipica totalizza un picco di 75.000 utenti (senza dimenticare il picco di 400.000 giocatori appena dopo il debutto del gioco sul mercato), secondo i dati di HaloCharts.com.

Counter-Strike e CS: Source insieme riescono a raggiungere picchi di 100.000 utenti su PC attivi quotidianamente, ma i dati relativi al debutto di Gears of War 3 (300.000 giocatori) e Gears of War 2 (un milione di giocatori) fanno pendere l'ago della bilancia ancora una volta verso gli sparatutto su console. È vero che in questi casi si parla di utenti attivi subito dopo l'arrivo del gioco sul mercato e che per questo motivo bisogna considerare un calo "fisiologico", ma i numeri suggeriscono una situazione simile a quella di Halo 4. L'unica eccezione sembra Portal 2, che secondo Valve ha fatto meglio su PC rispetto alla versione su console.

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Tutti queste cifre evidenziano che l'accoppiata mouse e tastiera non costituisce più il mercato dominante per gli sparatutto. Non si tratta di una questione di gusti, di preferenze, o di precisione dello stile di gioco. A livello di numeri i joypad ormai hanno più voce in capitolo e qui ci si può ricollegare alla dichiarazione di Jones relativa al fatto che Halo ha rivoluzionato tutto il settore dei videogiochi.

Il mercato suggerisce che il PC non è più automaticamente la piattaforma più remunerativa per gli sparatutto e il mancato annuncio di Destiny su computer fa pensare che Activision e Bungie si concentreranno principalmente sulle console. Questo non vuol dire che le due aziende ignoreranno il mercato PC, che è in salute e in grado di offrire milioni di potenziali utenti - ci sono ottime possibilità che gli sviluppatori annuncino la versione computer del gioco entro il 2013. 

Tuttavia non si può fare a meno di evidenziare che la maggior parte di appassionati di sparatutto non è più alla ricerca spasmodica dei controlli con mouse e tastiera che solo i PC sanno offrire, e questo è un dato di fatto.

In attesa di scoprire la vostra opinione sull'argomento vi lasciamo con un simpatico video che prende in considerazione altri aspetti del mondo videoludico su PC. Cosa ne pensate? Mouse e tastiera sono destinati a soccombere sotto l'ondata di giochi convertiti da console? Diventeranno un sistema di nicchia o riusciranno a dire la loro grazie a una community di giocatori su PC che non si accontenterà mai di un "semplice" joypad?