Ambientazione atomica, storia da capire

Recensione di Fallout 4, il gioco di ruolo di Bethesda che vi trascina in una nuova avventura ambientata nella Zona Contaminata.

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a cura di Roberto Buonanno

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Ambientazione atomica, storia da capire

Ogni Fallout è ambientato in una zona diversa degli USA, dopo le devastazioni di un conflitto nucleare. Il Governo americano ha affidato alla società Vault-Tec la costruzione di rifugi nucleari - i Vault - nei quali mettere al sicuro il maggior numero possibile di cittadini. Peccato che gli spietati dirigenti dell'azienda abbiano deciso di usare i Vault per condurre esperimenti sadici sui rifugiati.

Questo è il primo Fallout che ci mostra uno stralcio dell'America prima della caduta delle bombe. I primi passi del gioco servono semplicemente per familiarizzare con l'interfaccia e per creare il personaggio. Sono però molto emozionanti, sia per i fan della serie che per i nuovi arrivati. Sfido chiunque a non provare un senso di disperazione e paura nelle prime fasi introduttorie di questo gioco.

Anche la primissima esplorazione del Vault 111 è a dir poco emozionante. Ma l'uscita all'aria aperta sarà una mazzata per tutti. La Zona Contaminata è più arida, crudele, realistica e devastata che mai. La potenza delle console next gen e della nuova  versione del Creation Engine di Bethesda portano a un risultato senza precedenti. Mi sono fermato spesso ad ammirare le tempeste radioattive o i panorami dalla cima delle montagne o degli edifici più alti di Boston. Uno spettacolo per gli occhi e per le orecchie.

Il risultato è soprattutto merito dei tantissimi effetti, gettati a secchiate e che aiutano a non badare a modelli ben fatti, ma non certo allo stato dell'arte. L'effetto finale, anche visto da vicino su uno schermo grande, è comunque mozzafiato.

fallout 4 012

In gioco, oltre all'alternanza tra giorno e notte, ora può piovere e possono capitare tremende tempeste radioattive.

Ecco una serie di effetti aggiunti in questa ultima edizione del motore grafico:

  • Tiled deferred lighting
  • Anti-aliasing temporale
  • Screen space reflections
  • Profondità di campo Bokeh
  • Screen space ambient occlusion
  • Height fog
  • Motion blur
  • Filmic tonemapping
  • Shading di pelle e capelli personalizzato
  • Smembramento dinamico tramite hardware tessellation
  • Luce volumetrica
  • Shading basato sulla fisica per la correzione della luminosità

Passando oltre il lato tecnico, nella prime esplorazioni, salta subito all'occhio l'enorme quantità di oggetti che si può raccogliere. Ma il problema vero è che si scopre presto che tutto è utile. Sono stato colto letteralmente dal panico, inoltre, quando ho visto fiori e piante da cogliere. Ebbene sì, ora c'è anche un'ampia possibilità di ricette chimiche da realizzare - non siamo ai livelli di Skyrim, ma è l'ennesima aggiunta per Fallout.

In generale, il Commonwealth del Massachuttes mi sembra la migliore ambientazione di sempre. Unisce aree urbane a zone boschive, altre aride e perfino mari radioattivi. Il meglio che un sopravvissuto all'olocausto nucleare possa desiderare! Inoltre, siccome sono passati molti anni dal conflitto nucleare, la civiltà sta cominciando in qualche modo a ricostruirsi: quindi tutto è un po' meno triste e deprimente del solito. Anche se le abbondanti dosi di scene crude e violente lo sconsigliano comunque ai più sensibili. Altro che PEGI 18, qui siamo sul PEGI 30.