Anna, in Italia si fanno videogiochi alla Monkey Island

Ad aprile dovrebbe debuttare Anna, un'avventura grafica 3D sviluppata da un team di ragazzi italiani. Un progetto che potrebbe interessare i nostalgici di questo tipo di giochi, sempre meno diffusi, e che merita un grande in bocca al lupo da tutti noi!

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a cura di Manolo De Agostini

Anna è un'avventura grafica 3D sviluppata da Dreampainters, un team italiano composto dagli sviluppatori Simone "Karat45" Tagliaferri (design), Davide "3David" Del Sorbo (grafica) e dal Dreampainters team per quanto concerne la programmazione. Il progetto è nato a inizio febbraio, corredato da un blog dove seguire gli sviluppi e il gioco debutterà nel corso di aprile.

"Anna è basato su foto reali scattate in Val d'Ayas, in Valle D'Aosta. La trama segue un racconto popolare del luogo, raccolto direttamente dagli anziani del villaggio e alcuni documenti storici. Anna è una breve avventura che si svolge all'interno e attorno a una vecchia segheria nei pressi di Champoluc e Periasc, in un ambiente reale fedelmente ricreato".

"Il gioco offre sei località  da esplorare altamente dettagliate, in cui il vostro alter ego deve muoversi in una vasta gamma di situazioni, che vanno dal risolvere i puzzle fino ad affrontare le misteriose presenze che infestano l'ambiente circostante".

"A seconda dello stato mentale del vostro personaggio (che è determinato dalle vostre azioni), dovrete muovervi in luoghi mutevoli con indizi ben nascosti, che alla fine vi porteranno a uno dei tre possibili finali. Con un prezzo ridotto, il gioco stesso è stato progettato come un'esperienza horror singleplayer interattiva di tre ore (che diventano nove esplorando i tre finali, NdR)".

Il gioco è un'esclusiva PC (localizzata totalmente in italiano), ma leggendo il blog si scopre che il team sta meditando anche una versione per Mac. Dal punto di vista grafico non si sa molto, salvo che sarà basato su Unity Engine. "Saranno usati modelli allo stato dell'arte e shader che si avvantaggiano delle ultime tecnologie a nostra disposizione" e il rendering sarà in tempo reale. La colonna sonora è stata curata dalla gothic band Chantry. Un grande in bocca al lupo ai ragazzi di Dreampainters (sperando che il risultato finale sia totalmente diverso da Gioventù Ribelle)!