Anno nuovo, calcio nuovo

Abbiamo provato per voi il nuovo titolo calcistico di Konami: ecco com'è andata!

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a cura di Michele Pintaudi

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Konami ci propone anche quest'anno un prodotto non particolarmente ricco di novità ma, comunque, dotato di tutto il necessario per fornire all'utente un'esperienza di gioco più che completa. Appena avviato il gioco per la prima volta ci vorranno giusto un paio di minuti per aggiornare le rose con giocatori e valori attuali: lo stato di forma e la squadra di ogni singolo calciatore sono oggetto di update costanti, dando così quella spinta di realismo in più.

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Scesi in campo, possiamo sin da subito notare come il gameplay sia molto più rifinito di quello del suo predecessore. Molto ben fatte le introduzioni delle partite e soprattutto quelle di Champions League la quale, ricordiamo, é un'esclusiva dell'offerta calcistica di Konami assieme all'Europa League e alla Champions asiatica. Il match prosegue fluido ed é molto evidente il lavoro svolto nelle animazioni e soprattutto nei movimenti, dove il fisico di ogni singolo calciatore ricoprirà un ruolo importante nel determinare come egli riceverà e giocherà la palla: la differenza tra un Messi e un Lukaku, per capirci, è molto evidente.

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Altro punto a favore é la possibilità di gestire velocemente le varie tattiche difensive e offensive: caratteristica sì presente anche nei precedenti titoli della serie ma qui ulteriormente rifinita, con impostazioni pensate sia per i giocatori meno esperti che per chi vuole gestire anche il più piccolo aspetto del gioco di squadra.

Poche le note negative anche se, va detto, purtroppo costanti nella serie Pro Evolution Soccer: qualche sporadico calo di frame rate nelle uscite del portiere, una fisica non sempre ottimale, qualche "papera" di troppo da parte degli estremi difensori e la mancanza di molte licenze ufficiali.

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Quest'ultimo punto, da sempre una lacuna molto criticata anche dagli amanti della serie, risulta spesso più grave del previsto. Basti pensare che le due finaliste della scorsa UEFA Champions League sono presenti nel gioco con dei nomi fittizi: la Juventus é diventata PM Black White, mentre il Real Madrid si chiama MD White. In Inghilterra Arsenal e Liverpool sono le uniche due compagini con i nomi ufficiali, mentre segnaliamo che le neopromosse nella Serie A italiana (Spal, Verona e Benevento) sono presenti con tutti i kit originali.