Introduzione
The Last Tinker: City of Colors è un titolo sviluppato da Mimimi Production che era precedentemente conosciuto con il nome Tink. Questo titolo vinse il Best Project Award 2012 e a distanza di due anni, avvicinandosi la pubblicazione del gioco, abbiamo deciso di darvi un'anteprima di questo titolo. Vi ricordiamo che l'uscita di The Last Tinker è prevista per l'estate di quest'anno.
The Last Tinker: City of Colors è un titolo ibrido tra action e platformer con la presenza di enigmi, generalmente basati sui colori. Dobbiamo ammettere di essere rimasti abbastanza delusi dal parte platforming offerta da questo titolo, infatti è praticamente impossibile fallire: il sistema utilizzato per saltare si aggancia in automatico ai punti che potete raggiungere, quindi se premete spazio per saltare e avete il vuoto davanti il vostro personaggio semplicemente non effettuerà il salto, che avverrà soltanto quando potrà essere completato con successo. Esiste la possibilità di forzare salti nel vuoto premendo il tasto destro del mouse mentre saltate ma ciò non ha molto senso tranne che per scendere da un'altura.
Questo sistema riduce le meccaniche di platforming al tempismo, cioè, l'unico modo per fallire è iniziare il salto su di una piattaforma che si sta muovendo e mancarla all'ultimo. Fallire dei salti vi porterà generalmente a perdere uno dei cinque punti vita che avete a disposizione che però si recuperano molto facilmente.
Oltre al platfoming abbiamo parlato anche di combattimento come parte fondamentale del gioco. Sfortunatamente il sistema utilizzato da The Last Tinker è piuttosto semplice, potete attaccare con il tasto sinistro che creerà una combo con tre pressioni consecutive, oltre a questa mossa standard potrete schivare con il tasto destro e contrattaccare premendo il tasto di attacco durante una schivata. Il risultato è che molti dei combattimenti si riducono all'attacco di un singolo nemico fino a che un altro non si avvicina, a quel punto vi basterà schivare e cambiare bersaglio. Ripetere ad libitum.